La prima telefonata
Mario Ciro Ciavarella Aurelio
San Marco in Lamis, sabato 20 giugno 2020 - Ti guardava fisso come dire: “Ma era così necessario?” Per te sì, lo era. Anche perchè i figli che non stavano più dentro quella casa, non li sentivi da tempo. E per sapere come stavano bisognava recarsi nell’abitazione di fronte, dove c’era un tuo amico che ti chiamava di corsa: tuo figlio voleva dirti una cosa importante. Per telefono.
San Marco in Lamis: nuovi orari del cimitero comunale
Redazione
San Marco in Lamis - venerdì 19 giugno 2020 - Lo ha reso noto il Sindaco Dott. Michele Merla che a partire dal 19 giugno 2020 il cimitero comunale osserverà il seguente orario di apertura:
San Giovanni Rotondo: 24 Giugno Festa Patronale, modalità di svolgimento
Redazione
San Giovanni Rotondo - venerdì 19 giugno 2020- In occasione delle Festa di San Giovanni Battista patrono della Città di San Giovanni Rotondo ecco le modalità di svolgimento della stessa. NON si terranno spettacoli artistici, processione e fuochi pirotecnici. La festa patronale si svolgerà nei giorni 23 e 24 Giugno in conformità alle norme di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19.
Antonio Cera e Pascal Barbato a confronto: le eccellenze della panificazione di San Marco in Lamis al “Tg delle buone notizie“
Redazione
San Marco in Lamis - venerdì 19 giugno 2020 - Antonio Cera “il riservato” e Pascal Barbato “l’estroverso”. Nei laboratori urbani di Artefacendo, al “Tg delle buone notizie” abbiamo ascoltato i due maestri della panificazione che in questi anni hanno dato lustro alla città di San Marco in Lamis esportando i loro prodotti in Italia e anche all’estero.
“Tanti saluti e baci da…”
Mario Ciro Ciavarella Aurelio
San Marco in Lamis, giovedì 18 giugno 2020 - La prima cosa che si faceva, quando si raggiungeva una località, che potesse essere quella di una gita di un solo giorno, o di un luogo di villeggiatura che poteva durare anche un mese, era quella di cercare una cartolibreria. Per comprare una cartolina. Una, almeno una, ma quasi sempre erano 3-4 da inviare ad amici e parenti. La cartolina era d’obbligo, come la prima chiamata telefonica che si faceva da una cabina telefonica, appena si mettevano i piedi “fuori casa”. Altrimenti i genitori si preoccupavano.
San Marco in Lamis: alle origini ...
Mario Ciro Ciavarella Aurelio
San Marco in Lamis, giovedì 18 giugno 2020 - Quando si è piccoli si crede che il posto dove si nasce e si vive, possa essere il centro del mondo!! E lo si crede fino ad una certa età. Che non deve essere necessariamente quella infantile. Anche in gioventù “avanzata” si percepisce ancora la sensazione che quel tuo paese possa essere al centro del pianeta, dove tutto scorre come Natura detta e la gente è quasi perfetta.
90° Anniversario della Chiesa di San Rocco, a Rignano Garganico
Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, mercoledì 17 giugno 2020 - Domani, 17 giugno, ricorre il novantesimo anniversario della dedicazione della Chiesa di San Rocco., a Rignano Garganico. Tempio, quest’ultimo, ubicato nell’omonimo e popoloso quartiere all’ingresso del Borgo antico, in gran parte di origine e fattura medievale. Ovviamente si tratta di uno dei tanti rinnovi di consacrazione, a cui la chiesa è stata sottoposta nel corso dei secoli, in conseguenza di restauro- ripristino, dopo qualche temporanea chiusura.
La fontanella di San Matteo
Mario Ciro Ciavarella Aurelio
San Marco in Lamis, martedì 16 giugno 2020 - Alle 7.30 si partiva. E non si aspettava altro, tempo fa, quando gli scout (”li splorator”) facevano le uscite, recandosi soprattutto nella Difesa di San Matteo, “allu papagghion”, alla “base”, “sop la Croc” (Monte Celano) e in altri posti vicini al nostro paese. I bivacchi duravano due giorni e una notte, e allora l’organizzazione cambiava: zaino personale, tenda di squadriglia e borraccia.
Il padre e la sposa, poesia di Alexis (recensione)
Antonio Del Vecchio
San Marco in Lamis, martedì 16 giugno 2020 - Alexis, questa volta, riveste i panni del padre della sposa. E non solo. Lo notiamo in questa breve, ma intensa poesia dal tenero ed usuale gesto di innamorato della propria creatura al di sopra di ogni minimo vanto e futile esteriorità: “Mano nella mano”, ne potrebbe essere il titolo. Originale in questo caso, perché normalmente la sposa si porta a braccetto.
Dalla quarantena al blu dipinto di blu ... 28 artisti di Capitanata (e non solo) omaggiano Modugno
Samantha Berardino
Capitanata, lunedì 15 giugno 2020 - Sono tanti, cantano e bucano lo schermo: ventuno voci, quattro musicisti, due bimbe e un presentatore. 28 talenti dalla Puglia ma anche dalla Calabria e dalla Basilicata, alcuni di stanza in giro per l'Italia o per l'Europa per lavoro. Il brano scelto è “Nel blu dipinto di blu”, conosciuto come “Volare” capolavoro della musica italiana, simbolo del nostro Belpaese nel mondo.
Accolta con vivo dispiacere la scomparsa del Dottor Fischetti, a Rignano Garganico
Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, lunedì 15 giugno 2020 - Ieri mattina è venuto meno Pasquale Fischetti, classe 1936 noto oculista, assai legato a Rignano Garganico. Lo era per via di nascita e di legami famigliari e soprattutto per gli amici e coetanei che qui lo veneravano un compagnone sempre disponibile a farsi in quattro per venire incontro alle loro esigenze. Laurea in quel di Bari e Specializzazione oculistica a Napoli.
Francesco Guccini compie 80 anni! - ma se io avessi previsto tutto questo ...
Luigi Ciavarella
San Marco in Lamis, lunedì 15 giugno 2020 -Ho conosciuto Francesco Guccini con Via Paolo Fabbri 43, il suo domicilio bolognese, nei tardi anni settanta. Anzi con L'avvelenata, il celeberrimo brano contenuto nell'album, che rappresentò per me (e direi per una generazione intera) un'autentica, assoluta novità. Rancorosa, sincera e ironica, la canzone, che si faceva carico dei tic della società contemporana, aprì la mia mente alla sua poetica da osteria in maniera pressoché immediata. Certo, prima c'erano state L'antisociale, Dio è morto, Auschwitz, Canzone per un'amica, etc.
Non c'è più la vela bianca, con l'inverno c'è il gabbiano…
Mario Ciro Ciavarella Aurelio
San Marco in Lamis, lunedì 15 Giugno 2020 - Non era nemmeno scoccato mezzogiorno, che due gabbiani stavano togliendo qualcosa dalla sabbia. Come due bagnini che avevano appena finito il loro turno di lavoro, tra sedie sdraio e ombrelloni, troppo appesantiti da un sole ormai vecchio di appena tre giorni. Nei becchi dei due gabbiani vennero notate delle collanine. Erano quelle colorate che vengono vendute da extracomunitari che girano tra gli ombrelloni. Collanine dove sopra ci sono spesso dei nomi. E se ne vengono ritrovate due, è facile che sopra ci siano scritti i nomi di uomo e di donna.