Redazione
San Marco in Lamis - venerdì 19 giugno 2020 - Antonio Cera “il riservato” e Pascal Barbato “l’estroverso”. Nei laboratori urbani di Artefacendo, al “Tg delle buone notizie” abbiamo ascoltato i due maestri della panificazione che in questi anni hanno dato lustro alla città di San Marco in Lamis esportando i loro prodotti in Italia e anche all’estero.
Tante le curiosità e gli aneddoti svelati dai due giovani e colti imprenditori durante l’intervista doppia: da quando hanno messo per la prima volta “le mani in pasta” alla promessa strappata al termine dell’intervista, di realizzare cioè qualcosa per i ragazzi, che più di tutti, si sono distinti durante l’emergenza sanitaria.
Spensierati e seri allo stesso tempo, una tra le risposte che ci ha colpito maggiormente è la loro missione: contribuire a rendere San Marco in Lamis un luogo ricco di risorse, puntando al rinnovamento e all’innovazione.
Tra gli altri obiettivi anche quello di insegnare alle nuove generazioni l’arte del pane, dall’impasto alla lievitazione, dai sacrifici alla soddisfazione dei clienti. Tante le domande, molte le risposte divertenti, ad esempio quella sui segreti che uno ruberebbe volentieri all’altro.
A tal proposito ad Antonio e Pascal abbiamo chiesto quali sono i segreti di questa professione, come è il rapporto con la clientela anche quando si verificano delle incomprensioni, da chi è composta la loro squadra e se ci sono state delle perdite in termini economici durante la pandemia.
Tra una domanda e l’altra, abbiamo cercato di incalzarli e riteniamo di esserci riusciti. Il nodo alla promessa lo hanno stretto, forse ci dedicheranno la ricetta di un biscotto che prepareranno rigorosamente insieme. Siamo certi che i nostri illustri maestri abbiano apprezzato la nostra intervista.
Ufficio stampa 'Tg delle buone notizie'
Raffaella Villani