Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis - domenica 28 dicembre 2018 - Come preannunciato, Giovedì 1 febbraio, alle ore 18.00, si torna di nuovo nell’Auditorium della Biblioteca comunale di San Marco in Lamis. Lo si fa  per  affrontare e discutere tematiche importanti del l’attualità e della cultura. A proporre l’evento è sempre la Fondazione “Angelo e Pasquale Soccio”, presieduta da qualche anno dallo storico Michele Galante.

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis - domenica 28 gennaio 2018 - Le orme lamentavano l’assenza di peso che le creò. Avevano vita propria. Non sentivano su di esse la presenza di peccati e speranze mosse da uno spirito vitale che da tempo non dava segnali di vita. Le orme vivono come facciamo noi. Sentono i nostri respiri quando volano e quando rimangono sospesi.

PD di San Marco in Lamis

San Marco in Lamis, sabato 27 gennaio 2018 -  A poco meno di tre settimane dall’inqualificabile gesto che ha avuto come vittima il vicesindaco Angelo Ianzano, e da altri precedenti gravissimi episodi a danno di comuni cittadini che si sono visti vandalizzare la propria automobile, dobbiamo ancora una volta ribadire la ferma condanna di qualsiasi atto teso a minare il rispetto per la nostra città, per i suoi cittadini e per il nostro vivere civile.

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, sabato 27 gennaio 2018 -  Se vengono letti sembrano dei codici a barre ante litteram. Sono solo numeri, senza lettere, a volte nemmeno troppo lunghi. Ma che sostituiscono la dignità di milioni di persone, che sono morte nei campi di concentramento nazisti. Nessuno però e riuscito a capire cosa fosse passato nella mente di gente che, governata da Hitler, ad un certo punto della storia decise di uccidere senza pietà ebrei soprattutto, ma anche zingari e omosessuali. Non penso che alla base di questa pazzia ci fosse l’idea di “pulire” il mondo uccidendo chissà quante persone.

Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, sabato 27 gennaio 2018 - Da  domani, 27 gennaio 2018, in mostra permanente al Museo della Shoah di Roma, in Via del Portico d’Ottavia 29, tre maxi quadri  sul tema di Nick Petruccelli (classe 1940). L’artista,  novella ed originale ‘voce’ dell’arte figurativa contemporanea, è originario di San Marco in Lamis, dove ha sempre vissuto, dopo l’annosa e tormentata emigrazione giovanile, trascorsa in Australia (dove ha frequentato la Techinics School di Melbourne) e in Germania.  Si tratta di due opere della collezione“Fabbriche della morte” e di una del “grande bluff”.

 

Foggiatoday.it

San Marco in Lamis, venerdì 26 gennaio 2018 - Un parabrezza distrutto, un vetro infranto e due pneumatici tagliati: questo il bilancio dell’increscioso episodio avvenuto ieri sera, dopo le 19, in via Damiano Chiesa a San Marco in Lamis. Vittima dell’accaduto l’avv. Michele La Porta, esponente cittadino ed ex consigliere comunale del PD. Secondo le prime indiscrezioni ad agire sarebbe stato un soggetto mascherato, tant’è che ieri in paese si festeggiava il giovedì grasso. L’autore dell’atto intimidatorio o vandalico, quindi, potrebbe aver agito approfittando della confusione generale.

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, venerdì 26 gennaio 2018 -  In effetti il mistero rimane. Anche se sono passati oltre 2.000 anni. Stiamo ancora ad interpretare, cercare di capire, tradurre quello che Gesù disse… e che non scrisse mai!!! Eppure sappiamo che sapeva leggere!! Come quando entro nella sinagoga di Nazareth. Non è chiaro se prima della sua missione di salvezza del mondo, subito dopo che ritornò dal deserto dove rimase per 40 giorni e 40 notti; oppure quando la sua missione di evangelizzazione era già iniziata da tempo. I Vangeli anche in questo non sono sempre d’accordo. Comunque…

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, giovedì 25 gennaio 2018 -  Guardate bene la foto di quest’articolo. Guardate lo sguardo delle due nostre cuginette che scrutano verso la macchina fotografica. Loro sanno benissimo che le stanno fotografando (non sono mica fesse come pensiamo noi), e sanno benissimo che quella foto verrà vista da miliardi di persone.  Sapete cosa stavano pensando in quel momento? Stavano pensando  semplicemente che tra poco tocca a noi!!!! Eh, sì.

Artefacendolab

San Marco in lamis, mercoledì 24 gennaio 2018 - Lietissimi di ospitare una delle realtà garganiche più belle di questi mesi: il team di InnovAttiva. un aperitivo digitale in cui si parlerà in maniera informale di temi attualissimi, tutti legati alle nuove frontiere del marketing: (- web marketing -social media marketing-digital storytelling). Toni Augello, Lucia Cataleta e Domenico Bisceglia ci illustreranno le dinamiche che stanno animando le nuove frontiere del marketing e ci sveleranno alcuni dei segreti che hanno fatto diventare grandi i brand più conosciuti al mondo.

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, mercoledì 24 gennaio 2018 -  Ricordo che da piccolo lo vedevo spesso “int lu caforchie” di Sant’Antonio Abate. Dove io frequentavo gli scout e lui si recava spesso nella sede dell’AVIS. In quella sede lo vedevo scrivere e “appuntare” nuovi iscritti per  quell’associazione di donatori di sangue. A volte avvicinava gli scout più grandi (i maggiorenni) per convincerli ad iscriversi e donare il proprio sangue agli ammalati che ne avessero bisogno. Molti si facevano facilmente convincere dalle

Redazione

San Marco in Lamis, martedì 23 gennaio 2018 -  Nelle poesie di Alexis ci si rivede un po’ se stessi, quello che si è e quello che si è stati.  È l’universalità del sentimento, che assieme all’originalità della forma, costituiscono i due elementi essenziale per giudicare con gli occhi della ragione un dato componimento.  Chi è innamorato vede intorno a sé la perfezione e il sorriso. Ma non soltando questo, anche il raccontare in poesia la vita di ogni giorno, il mercato, una partita la pallone, il compleanno e tante altre cose. Buona lettura.

Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, martedì 23 gennaio 2018 -  Tonino Guida, maestro elementare, poeta ed attivo ricercatore delle cose nostre, non c’è più. E’ andato via in punta di piedi. Solo la famiglia e pochi intimi hanno seguito la sua inattesa e dolorosa fine in quel di Casa Sollievo in San Giovanni Rotondo. Al pari di Gabriele Tardio (nel carattere e nel certosino impegno a rispolverare annose carte di archivio),  Tonino non era l’altezzoso intellettuale, come tanti altri di ieri e di oggi, che tutto sanno, ma che vedono ad un palmo di naso l’umanità che li circonda con le sue angosce e i sentimenti.