Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, giovedì 18 giugno 2020La prima cosa che si faceva, quando si raggiungeva una località, che potesse essere quella di una gita di un solo giorno, o di un luogo di villeggiatura che poteva durare anche un mese, era quella di cercare una cartolibreria. Per comprare una cartolina. Una, almeno una, ma quasi sempre erano 3-4 da inviare ad amici e parenti. La cartolina era d’obbligo, come la prima chiamata telefonica che si faceva da una cabina telefonica, appena si mettevano i piedi “fuori casa”. Altrimenti i genitori si preoccupavano.

Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, giovedì 18 giugno 2020 -  Quando si è piccoli si crede che il posto dove si nasce e si vive, possa essere il centro del mondo!! E lo si crede fino ad una certa età. Che non deve essere necessariamente quella infantile. Anche in gioventù “avanzata” si percepisce ancora la sensazione che quel tuo paese possa essere al centro del pianeta, dove tutto scorre come Natura detta e la gente è quasi perfetta.

Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, martedì 16 giugno 2020 -  Alle 7.30 si partiva. E non si aspettava altro, tempo fa, quando gli scout (”li splorator”) facevano le uscite, recandosi soprattutto nella Difesa di San Matteo, “allu papagghion”, alla “base”, “sop la Croc” (Monte Celano) e in altri posti vicini al nostro paese. I bivacchi duravano due giorni e una notte, e allora l’organizzazione cambiava: zaino personale, tenda di squadriglia e borraccia.

Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, martedì 16 giugno 2020Alexis, questa volta, riveste i panni del padre della sposa. E non solo. Lo notiamo in questa breve, ma intensa  poesia dal tenero ed usuale gesto di innamorato della propria creatura al di sopra di ogni minimo vanto e futile esteriorità: “Mano nella mano”, ne  potrebbe essere il titolo. Originale in questo caso, perché normalmente la sposa  si porta a braccetto.  

Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, lunedì 15 Giugno 2020 - Non era nemmeno scoccato mezzogiorno, che due gabbiani stavano togliendo qualcosa dalla sabbia. Come due bagnini che avevano appena finito il loro turno di lavoro, tra sedie sdraio e ombrelloni, troppo appesantiti da un sole ormai vecchio di appena tre giorni. Nei becchi dei due gabbiani vennero notate delle collanine. Erano quelle colorate che vengono vendute da extracomunitari che girano tra gli ombrelloni. Collanine dove sopra ci sono spesso dei nomi. E se ne vengono ritrovate due, è facile che sopra ci siano scritti i nomi di uomo e di donna.

Comunicato Stampa

San Marco in Lamis, sabato 13 giugno 2020 - Ringrazio di vero cuore il Coordinatore Provinciale Avv. Raffaele Di Mauro per l’incarico appena conferitomi. Sarà mia cura operare per il bene comune con il confronto e il dialogo ma soprattutto con l’ascolto di tutti, per il raggiungimento di obiettivi e traguardi nell’interesse di tutto il mio paese. Un ringraziamento particolare va all’amico Avv. Giandiego Gatta per la stima e la fiducia nutrita nei miei confronti.

 Redazione

San Marco in Lamis, sabato 13 giugno 2020Irresistibile desiderio ti prese quel di funesto di volare libero e leggero, immenso l'azzurro, un fresco alito di cielo. Dal pendio ti elevi in alto, che sensazioni! quanta ebrezza! attimi d'eterno! D'un tratto un colpo improvviso travolse i tuoi sogni, non il sole ti sciolse le ali, le infranse l'impietoso fato che lì t'attendeva per rubarti la giovine vita. ...

Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, venerdì 12 giugno 2020 - C’era bisogno assolutamente di un’automobile. Per raggiungere Cape Kennedy, in Florida. Ma non per starci lì, e proprio lì sotto, o lì vicino: ma a qualche chilometro di distanza. Anche stare a quella distanza, era utile, per vedere almeno il fumo, o il fuoco, o sentire il rumore del razzo che stava per essere lasciare questa terra.  

Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, venerdì 212 giugno 2020 -  Sono stati i tempi supplementari più belli di sempre!! Mezz’ora di calcio e spettacolo con pericolosi picchi di elettrocardiogrammi che hanno rischiato di fare andare in tilt molti cuori. Quelli dei tifosi e dei   cardiopatici. Anche una spalla rischiò molto in quei minuti finali della “Partita del Secolo”: Italia-Germania. Finita 4 a 3 per noi. Era il 17 giugno di 49 anni fa.

Redazione
 
San Marco in Lamis - giovedì 11 giugno 2020 - Lunedì 8 giugno, nell’ambito del progetto “ *crescincultura* ” selezionato dall’impresa sociale” *con i bambini* ”,  i piccoli giornalisti della redazione del ' *Tg delle buone notizie* ' hanno intervistato il *sindaco di San Marco in Lamis Michele Merla,* nella location dei laboratori urbani di Artefacendo.
Il sindaco non si è sottratto alle domande dei giovani inviati, e tra promesse e cose realizzate per migliorare la nostra cittadina, si è lasciato andare anche ad un ricordo della San Marco di una volta, svelandoci alcune curiosità. Ad esempio, ci ha riferito che quando aveva la nostra età c'erano più persone e ragazzi nei quartieri. Non c'era internet e nemmeno i telefoni cellulari.

Mario Ciro Ciavarella Aurelio

San Marco in Lamis, giovedì 11 giugno 2020 -  Le ombre e gli oggetti avevano lo stesso profilo: nessuna linea di confine. Ma solo anima e sostanza finite, si fondono per non dare spazio ad altre divinità di creare. Muri, come non mai, prendono su di loro il peso di tutto ciò che viene spinto dalla luce di candele, che avevano dimenticato il perché della loro esistenza. Come messaggi in bottiglia che non ricordano il motivo del loro invio.

Redazione

San Marco in Lamis, mercoledì 10 giugno 2020 - Continua la protesta dei commercianti ambulanti che ogni mercoledì fanno spola dai paesi limitrofi a San Marco in Lamis, una controversia che ormai dura da tre settimane. Da una parte il sindaco che vuole dimezzare il numero degli ambulanti per questioni di sanità pubblica, dall'altra i commercianti che non vogliono cedere a fare mercato ogni due settimane. La soluzione non è facile ed entrambe le parti restano ferme senza trovare ancora una soluzione condivisa.