Antonio Daniele
San Marco in Lamis, lunedì 24 luglio 2023 - Una lettera scritta per i giovani guardando la prossima Giornata mondiale della Gioventù di Lisbona. La lettera è frutto del cammino svolto durante gli ultimi anni che hanno visto i giovani protagonisti nella realtà ecclesiale e comunitaria della città di San Marco in Lamis. L’opuscolo curato dall’educatore Antonio Daniele, da oltre 30 anni impegnato nell’Azione Cattolica cittadina, parte dal cammino personale per poi guardare alla realtà dei giovani in prospettiva dei prossimi anni. Un cammino che a San Marco ha visto la partecipazione di centinaia di giovani che si sono alternati nella vita dell’associazione.
Un cammino fatto a volte di presenze sporadiche e tante volte di presenze significative che hanno lasciato traccia nella vita stessa dei giovani e in quella comunitaria. La lettera vuole essere una road map anche per i prossimi anni per i tanti giovanissimi che si affacciano alla vita di gruppo. L’estate del 2023 si ricorderà in maniera particolare per il grande raduno dei giovani a Lisbona dopo alcuni anni di fermo a causa della pandemia. Le GMG, Giornate Mondiali della Gioventù, sono state volute fortemente da S. Giovanni Paolo II quando per la prima volta radunò a Roma i giovani in Piazza S. Pietro nel 1984. Oggi sono una realtà bella della Chiesa che nel corso di tutti questi anni hanno visto milioni di giovani radunarsi e ascoltare il Papa in ogni parte del mondo. Tanti giovani di S. Marco hanno partecipato alle GMG.
In modo particolare a quella del 2000, dove oltre due milioni di giovani, sotto un caldo rovente, si sono uniti con S. Giovanni Paolo II, già minato nella sua salute, ma rianimato da una serata che sarà memorabile per quanti hanno partecipato. Ci sono stati alcuni incontri per vivere bene questo momento. I giovani hanno percorso alcuni tratti di strada per indicare che ci mettevano fisicamente in cammino verso il Portogallo. I giovani si sono preparati sul messaggio che Papa Francesco ha mandato in questi anni di preparazione. Hanno voluto fortemente incontrare persone che con la loro testimonianza hanno indicato la via per evitare di perdere il percorso di fede. Nonostante le fatiche e le difficoltà di un cammino, vogliono esprimere la forza che nasce dalla testimonianza.
Anche loro avranno le “vesciche” ai piedi per il camminare che non toglierà la vitalità di una Chiesa, nonostante le sue cadute, di essere la vicinanza di Dio quotidianamente. Per chi crede deve obbligatoriamente vivere i verbi che indicano un moto: Alzarsi e camminare. I giovani, ma non solo, non devono fermarsi, ma con il loro continuo movimento indicano una Chiesa che si fa prossima. La presentazione e la consegna della lettera si svolgerà alle ore 19.00, martedì 25 luglio 2023, in Piazza Oberdan a San Marco in Lamis.