Antonio Daniele
San Marco in Lamis, venerdì 7 luglio 2023 - Spalmati in 11 eventi in undici giorni, è l’estate dei ragazzi di S. Marco in Lamis curata dall’Azione Cattolica. Il tema scelto per questa edizione non poteva non richiamare l’enciclica Laudato Si di Papa Francesco per la cura della nostra casa comune che è la terra. I ragazzi, con il linguaggio fantastico della giungla, ripercorreranno i tratti salienti dell’enciclica, vero e proprio manifesto per curare il nostro ambiente partendo dall’ordinarietà della vita quotidiana. L’estate dei ragazzi di S. Marco in Lamis richiama decine e decine di adolescenti che spinti dalla voglia di stare insieme uniscono il gioco con temi portanti della società.
La “famiglia” dell’estate ragazzi è formata da oltre 300 persone, tra ragazzi e educatori, che riempiranno per undici giorni la villa comunale della città. I bambini e i ragazzi che vivranno l’esperienza dell’Estate Ragazzi- Fuori dall’Arca, saranno invitati a conoscere ed approfondire diversi atteggiamenti e modi di essere utili alla salvaguardia del creato, per averne maggiore consapevolezza: partiranno dall’interrogarsi sul loro ruolo all’interno della comunità e di quali talenti possono mettere a disposizione per aiutare la causa comune. In fondo ogni processo di cambiamento, parte dal cambiare in prima persona. Scopriranno poi, confrontandosi con chi ci ha già provando, abbracciando stili di vita sostenibili, che si può rinunciare a molto, di quello che si possiede e di quello che si desidera: si confronteranno con la dimensione del tempo e dello spazio per rallentare e semplificare la vita di tutti i giorni.
Fuori dall’Arca vuole aiutare i ragazzi allo stile del confronto e degli elementi naturali. La giungla è l’ambiente fantastico dove costruire giorno per giorno la nostra narrazione. Nella giungla saranno chiamati ad animare un “safari” che corrisponda al viaggio della vita. Non si faranno battute di caccia, ma andranno a scoprire che tutto ciò che sta in natura è interconnesso con noi anche se stiamo a migliaia di chilometri di distanza. Accompagnati, anche da una narrazione coinvolgente a misura di ragazzo, si confronteranno con i tre giovani protagonisti della storia, per scoprire come affrontare e superare i limiti dell’intraprendere una sfida che sembra scoraggiante già dall’inizio; per infine scoprire, quanto si può realizzare, grazie ad un dialogo costruttivo, ad una mente aperta e al sapersi affidare al Padre Creatore. Come ogni anno l’estate ragazzi cerca di assimilare delle “posture” di vita, non si anima o confronta per giocare, ma quello che si vive devono diventare atteggiamenti giornalieri per vivere in comunità.
Per questo motivo si è deciso a lanciare ponti con tante persone e istituzioni che aiutano a consumare meno, a fare meno immondizia e a differenziare bene. Si è deciso di non comprare merende che facciano molto immondizia, ma a fare merende con gli elementi culinari della nostra terra. Al bene e al consumo critico dell’acqua senza bottigliette per non creare tanta plastica. Un grazie in anticipo all’Amministrazione comunale e alla M.E.A. MANNA ECOLOGICA AMBIENTE S.R.L. che ci aiuteranno in questa nuova sfida.