PD San Marco in Lamis
San Marco in Lamis - Giovedì 25 giugno 2015 - Si continua ad aggravare la situazione economica-contabile al comune di San Marco in Lamis. Dopo aver chiuso il Bilancio consuntivo 2014 con una perdita secca di circa 6.800.000,00 € scaturita da circa 500.000,00 € dal bilancio di competenza del 2014 (si è speso di più di quanto incassato) e 6.300.000,00 € dal riaccertamento dei residui attivi/passivi di anni precedenti ( così come previsto dall’art. 3 comma 7 del D. Lgsl 118/2011 e successive modifiche).
La giunta Cera continua con alacrità ed impegno ad affossare la già pericolosa situazione del nostro comune.
Infatti, con Deliberazione n. 89 del 10/06/2015 la Giunta Comunale prendeva atto dell’accordo transattivo con la ditta “Advanced system s.r.l.” in conseguenza di ciò, con Determinazione n. 41 del 16/06/2015 del Settore di Ragioneria, si impegnavano con relativa e contestuale liquidazione le spettanze per un importo pari a € 49.619,38 somme dovute per prestazione di servizi per gli anni 2012-2013-2014.
Sorge spontaneo un dubbio: se trattasi di accordo transattivo tra comune e ditta ciò significa per l'ordinamento civile italiano che le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già incominciata; o, se tutto va bene, prevengono una lite che potrebbe sorgere tra di loro. Se così è, è possibile sapere il vantaggio che ne deriva al comune? Da quel che si legge la ditta non diminuisce di un euro la somma spettante?
Se trattasi di prestazioni di servizio la cifra per le prestazioni doveva essere già pattuita? E se era pattuita come mai non si è pagata con i bilanci negli anni 2012-2013-2014? Qual è stato il comportamento con altre ditte con le quali gli accordi transattivi prevedevano le stesse modalità?
Vi sono stati accordi che prevedevano somme diminuite del 10-20%?
Evidentemente le ditte e i professionisti locali sono stati presi per il collo: o riducevano il corrispettivo o aspettavano mesi, se non anni, per la liquidazione. Nessuna novità, per questa amministrazione ci sono creditori di serie A e creditori di serie B.
Da voci provenienti da Palazzo Badiale giungono notizie di una lettera di diffida e messa in mora da parte della Provincia di Foggia per una cifra di circa 60.000,00 € per la quota spettante alla Provincia di Foggia, e riscossa per conto dal comune di San Marco in Lamis per la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per l’anno 2014.
Nella stessa, pare, si osserva che in assenza del dovuto la Provincia avvierà azioni giudiziarie per il recupero delle somme.
In sostanza il Bilancio di Previsione del 2015 del Comune di San Marco, oltre a far fronte alla perdita dei seimilioni e ottocentomila € del 2014, dovrà reperire risorse per pagare la ditta “Advanced System s.r.l.” di Napoli per un importo pari a € 49.619,38, oltre ai € 60.000,00 che dovrà trasferire alla Provincia di Foggia. A ciò dovranno essere aggiunti i circa € 100.000,00 per il mancato rispetto del Patto di Stabilità per il 2014.
“E io pago”, avrebbe detto il grande Totò!
E' ora il momento. San Marco merita di più.