Uff. Stampa Virt. Samm.

San Marco in Lamis, venerdì 29 novembre 2024 -  Virtus Sammarco a punteggio pieno dopo la quinta giornata del “campionato più bello del mondo” (cit.). Partita che si gioca sul “Campo degli Ulivi”, non certo tra i campi migliori della provincia; giornata fresca ma con tempo sereno, il terreno di gioco di rena non permette un calcio fluido e manovrato e ciò incide anche sullo spettacolo. Arbitra il Sign. Alessandro Del Giudice della sezione di Foggia. Il Sammarco, in tenuta rossa, scende in campo con questa formazione:  Villani A., Limosani, Cursio, Ciavarella, Longo, Yansane, Speradio, Lizzadro, Camara, Potenza e Priore. In panchina: Cisternino,  Radatti, Marino, Anon, Augello, Toguei, Lioce, Ferro e Villani M.. All. Di Claudio Luigi.

La formazione di casa, in tenuta gialloverde: Tizzano, Marino, Del Grande, Robusto, Catalano, Chiappinelli, Martino, Cicchetti, Romaniello, Capuano, Di Marzio. In panchina:  Menduno L., Menduno S., Demonte, Affatato, Di Furia, Bruno, Falcone, Autunno. All. Menduno Gaetano. La partita comincia con gli ospiti in attacco, i rossoporpora prendono subito dominio del campo a centrocmpo con Potenza, Ciavarella e Lizzadro. Sulla fascia sinistra Yansane e Speradio mettono in ambasce la difesa di casa. Sulla fascia destra il terzino Limosani (gran bella prestazione la sua) non lascia spiragli ai gialloverdi e prova a lanciare Priore in profondità. La punta Camara è stretto tra più avversari, fa un gran lavoro, fa da sponda, prende falli,  fa salire la squadra, ma non riesce ad essere incisivo sotto porta. I centrali difensivi Longo e Cursio, attentissimi, non danno modo ai padroni di casa di avvicinarsi alla porta sorvegliata da Villani.

Per una buona mezzora la partita va avanti su questo schema, la Virtus non subisce, ma non sfonda, diverse occasioni vengono malamente sprecate. Finché al 31° da un passaggio filtrante di Speradio, Carmine Ciavarella si invola in area e fa partire un bolide che dalla destra si insacca nel 7 a sinistra! Vantaggio Virtus! La reazione del Punto Foggia è timida, i ragazzi di Menduno giocano bene ma non riescono ad essere pericolosi, purtuttavia si difendono bene. Il terreno di gioco non aiuta, la palla non scorre come dovrebbe e spesso i giocatori provano con dei lanci lunghi.  Per la Virtus Djibril Yansane giganteggia sulla fascia, gli esperti Lizzadro, Ciavarella e Potenza hanno il pieno predominio al centro del campo e mostrano delle belle giocate. Nella ripresa i due allenatori provano a mettere più vivacità  e forze fresche: il Foggia sostituisce Martino per Demonte; Di Claudio effettua un doppio cambio: escono Limosani e Speradio e subentrano Matteo Villani e Luigi Marino. I rossoporpora velocizzano  il gioco in attacco, ma spesso sbagliano l’ultimo passaggio.

Al 50° su un lungo lancio si avventa Camara, anticipando di testa il portiere Tizzano, ma la palla sfiora il palo. Ci riprova qualche minuto dopo in contropiede ma il tiro è debole. Al 65° ci prova Potenza da fuori area, Tizzano si fa trovare pronto. Ancora Ciavarella su assist di Camara, Tizzano para. Ormai è un tiro a segno, la Virtus vuole il goal della tranquillità. Goal che arriva al 71° dagli sviluppi di un calcio d’angolo: Ciavarella crossa a entro area, la palla rimbalza su Capitan Potenza che devia in rete beffando Tizzano. Raddoppio Virtus! Al 75° Funghetto Villani dà l’illusione del goal con una sua veloce incursione da destra, ma la palla sfiora il palo. Di Claudio effettua altri cambi: esce Lizzadro per Ferro, più tardi esce Priore per l’esordio in maglia rossoporpora del foggiano Alessandro Lioce, tesserato proprio in settimana, il quale ha due buone chances subito dopo il suo ingresso in campo.

All’85° scampolo di partita anche per Toguei che sostituisce Ciavarella. La partita volge al termine senza grosse emozioni. Da segnalare uno straordinario stop alla Zidane di Capitan Potenza che addomestica un pallone che aarriva dall’alto da 40 metri. Gesto tecnico che varrebbe da solo il prezzo del biglietto. Poi la poderosa azione di Yansane, che ha ubriacato i poveri ragazzi del Punto Foggia per tutta la partita, che ha colpito il palo. Nei minuti di recupero il pasticcio della difesa ospite: palla all’indietro per Villani che rinvia forte colpendo le spalle di Longo, la palla rimbalza indietro beffando il portiere e finendo nel sacco. Triplice fischio e soddisfazione per i ragazzi di Paolo Citro di aver fatto subire il primo goal stagionale alla squadra sammarchese. Ora il Sammarco è in testa alla classifica a punteggio pieno ( con +21 di differenza reti) insieme al GS Sant’Agata. Domenica prossima attende in casa il Peschici Calcio, fanalino di coda del torneo, ci si attende una domenica ricca di goal e spettacolo.

 

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VIRTUS SAMMARCO