Redazione

San Marco in Lamis, martedì 5 febbraio 2019 - Non è bastata una grandissima prestazione per i ragazzi del presidente Aniello Calabrese per avere la meglio sullo Sporting Apricena e conquistare i primi tre punti del 2019. 1 a 1 il risultato finale.Un punto che comunque permette a capitan Ferrantino e soci di rimanere saldamente al secondo posto in classifica e addirittura di allungare ancora il vantaggio sull'Audace Barletta terza in classifica.  Partita bella e avvincente che ha certamente divertito i numerosissimi supporters celeste granata e ospiti giunti in massa al "Tonino Parisi".

 

PRIMO TEMPO
Dopo pochissimi minuti di gioco i ragazzi di mister Iannacone prendono subito il pallino e iniziano a comandare il gioco. Al quinto capitan Ferrantino in mezza rovesciata manda di pochissimo al lato. Al nono sempre il capitano prova la botta da fuori sfiorando il palo. Nei primi quindici minuti freccia rossa Paolo Augelli pennellerà per ben cinque volte senza tuttavia trovare la deviazione di un compagno di squadra. Giocano bene i nostri campioni, ma al diciassettesimo rischiano quando De Bellis entra in area, supera il portiere e da posizione defilata manda sul palo esterno. Scampato il pericolo dopo cinque minuti Quitadamo ruba palla sulla trequarti e serve bomber Salerno il quale controlla e calcia a botta sicura costringendo il portiere ospite ad una difficile parata in due tempi. È il preludio al vantaggio che dopo ripetute azioni d'attacco giunge puntuale al trentaduesimo con bomber Salerno su corner di Coco.  Sulle ali dell'entusiasmo provano a chiudere la gara Quaresimale e soci, ma al trentottesimo sugli sviluppi di un corner la palla carambola sui piedi di De Bellis che da buona posizione calcia fuori. Termina così la prima frazione con i padroni di casa meritatamente in vantaggio.
 
SECONDO TEMPO
Nei primi dieci minuti succede ben poco se non un tiro senza pretese di Menicozzo dalla distanza che Pelitti para in due tempi. Controllano bene la gara Montemitro, Fiorentino e De Cesare, ma al minuto sessantatre Menicozzo riceve al limite un errato disimpegno di un calciatore locale e lascia partire un gran tiro che si insacca sotto la traversa. Non ci stanno capitan Ferrantino, Quitadamo e capitan Salerno che proveranno in tutti i modi a vincere la gara. Dopo due minuti Augelli su corner di Coco manda alto sulla traversa. Al settantesimo Salerno di testa sfiora il palo sull'ennesimo cross del migliore in campo freccia rossa Paolo Augelli. Proteste dei locali dopo due minuti per fallo di Arnese su Quaresimale in area non sanzionato dall'arbitro. Salerno e company prendono d'assedio la metà campo ospite. Dopo cinque minuti Quitadamo prova la conclusione e la palla rimbalza sul braccio di Menicozzo in area, ma per il direttore di gara non è rigore. All'ottantesimo ancora Augelli di testa sfiora la traversa su corner di Coco. All'ultimo respiro su punizione di Coco, De Cesare manda di un soffio al lato a due metri dalla porta. Termina così 1 a 1 una bellissima partita con una cornice di pubblico di un'altra categoria e con un fair play invidiabile tra due squadre che in campo hanno cercato di prevalere l'una sull'altra con grandissima correttezza, la stessa vista sulla tribuna. Un punto che permette ai nostri beniamini di allungare il distacco sulla terza e di conservare il vantaggio sulla quinta. A piccoli passi verso la storia. GO ASD SAN MARCO GO.
 
Le parole del presidente Aniello Calabrese a fine gara: " Oggi mi è sembrato strano vedere un commissario di campo ad attendere le due squadre, eppure non è stato chiamato nè da noi, nè dallo Sporting Apricena. Gli ho detto immediatamente che avrebbe vissuto una Domenica in totale tranquillità e così è stato. Probabilmente non è a San Marco il campo dove mandare d'ufficio un commissario e questo dovrebbero saperlo tutti visto che da sette anni viviamo questa realtà con grande sportività e civiltà a prescindere dai risultati. Detto questo sono orgoglioso di aver visto tantissima gente al campo che si è divertita vedendo una bellissima partita. Siamo perfettamente in linea con gli obiettivi di inizio anno, anzi di gran lunga più avanti di quanto prefissato. Regaleremo alla città qualcosa di straordinario".
 
Mister Iannacone subito dopo il triplice fischio: "Quando una squadra gioca bene e lotta per novantasette minuti alla ricerca della vittoria non si può imputare nulla a nessuno. Già da due gare avevo rivisto la mia squadra in crescita e ieri i ragazzi lo hanno confermato. Peccato che non siamo riusciti a portare a casa i tre punti, ma sono molto contento della prestazione. Finora questi ragazzi hanno rischiato di perdere una sola volta a Bari dove hanno pareggiato al novantesimo. Sono imbattuti e secondi con un buon vantaggio sulle agguerrite concorrenti. Mancano nove gare e cercheremo di ottenere il massimo su ogni campo, i conti si faranno alla fine".