Comunicato Stampa
San Marco in Lamis, martedì 3 ottobre 2017 - Dopo il pocherissimo rifilato sette giorni fa al quotato Noicattaro, l'Asd San Marco batte in trasferta il Ginosa, fino a ieri a punteggio pieno e prima in classifica. Continua il momento magico per bomber Salerno e company che al "Teresa Miani" di Ginosa offrono una sontuosa prestazione portando a casa tre punti preziosissimi. Prima vittoria esterna per i ragazzi del dirigente Michele Di Carlo e squadra costantemente in crescita.
PRIMO TEMPO: Con una bellissima cornice di pubblico e in uno stadio meraviglioso di altre categorie, la capolista Ginosa sfida i nostri beniamini. I ragazzi di mister Iannacone partono subito bene e dopo pochi minuti solo alcune imprecisioni negli ultimi passaggi non permettono ai nostri beniamini di passare in vantaggio. Al tredicesimo la prima palla gol è degli ospiti. Salerno lanciato da De Stefano supera il diretto avversario e calcia in porta da buona posizione costringendo l'estremo difensore locale a rifugiarsi in angolo. Bella partita con continui capovolgimenti di fronte. Al quindicesimo ci provano i locali con una punizione dal limite che termina di poco al lato. Dopo due minuti primo intervento del nostro Donnarumma Marchitto bravo a deviare in corner un tiro da distanza ravvicinata dell'attaccante locale. Al ventesimo minuto primo episodio molto contestato dai celeste granata. Iannacone lancia Salerno che di testa mette in mezzo per l'accorrente Caruso per il vantaggio ospite che l'arbitro ingiustamente annulla per un inesistente fuorigioco di Salerno. Scampato il pericolo i locali del Ginosa si proiettano in avanti con lanci lunghi sull'altissima punta centrale e provano a calciare in porta sulle respinte, ma l'attentissimo Marchitto dice no in diverse circostanze. Al trentesimo prima uno straripante Quitadamo ci prova da fuori sfiorando il vantaggio e dopo pochi minuti Ferrantino con un gran tiro sfiora il palo e termina al lato. Al trentacinquesimo capitan Melchionda calcia una punizione dal limite che si stampa sul braccio di un avversario in barriera, per l'arbitro non è rigore tra le proteste degli ospiti. Al quarantesimo ancora Salerno servito da Iannacone prova la girata al volo con la palla che si alza di poco sopra la traversa. Termina senza reti un bellissimo primo tempo tra due squadre vive che se la sono giocata a viso aperto.
SECONDO TEMPO: Nel secondo tempo Coco e compagni iniziano a costruire la vittoria proiettandosi nella metà campo locale. Al sessantesimo minuto sull'asse Quitadamo - Coco - Salerno, Coco si presenta solo davanti al portiere ma, al momento della battuta, viene steso, per l'arbitro è rigore e sventola il sacrosanto cartellino rosso per ultimo uomo al difensore del Ginosa. Sulla battuta bomber Salerno spiazza il portiere e regala il meritato vantaggio ai suoi compagni. La reazione dei locali non si fa attendere e iniziano a creare delle mischie furibonde nelle quali dove non arrivano i due baluardi De Cesare e Melchionda ci pensa Marchitto, autore di alcune parate veramente strepitose tanto da guadagnarsi gli applausi dello sportivissimo pubblico locale. De Stefano e Ianzano sono insuperabili nell'uno contro uno ed ogni tentativo di rimonta risulta vano per il Ginosa. A quindici minuti dal termine Salerno ha la palla buona per chiudere il match su punizione di Iannacone, ma la zuccata termina al lato. Dopo ben sette interminabili minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità tra due squadre che hanno dimostrato di meritare ampiamente di stare nei quartieri alti della classifica. Prima vittoria esterna e prestazione da grande squadra per i ragazzi del presidente Martino. Le parole di mister Iannacone a fine gara: "È stata una bella partita e sono contento di come l'abbiamo interpretata. Già nel primo tempo avremmo potuto concretizzare meglio alcune situazioni importanti per passare in vantaggio. I ragazzi sono stati straordinari nel secondo tempo a credere di poter vincere fino all'ultimo istante la gara andando alla ricerca del vantaggio per poi difenderlo con ordine, lucidità e grande forza fisica. Un bel passo in avanti nell'atteggiamento di ognuno e nella consapevolezza che solo lavorando in un certo modo possiamo fare un bel campionato e regalare alla nostra gente molte soddisfazioni. Ora è giusto che tutti si godano la bella prestazione, da martedì penseremo al Monte".