Samantha Berardino
Manti Dauni, venerdì 24 settembre 2021 - Saranno i giovani talenti del Conservatorio di musica “Umberto Giordano”, sezione di Rodi Garganico i protagonisti di questa nuova appendice musicale del Festival dei Monti Dauni, dedicata ai Concerti d’Autunno. La stagione autunnale è appena cominciata ma la XIX edizione del Festival, la rassegna itinerante diretta da Mara De Mutiis e ideata da Agostino Ruscillo, che da quasi due decenni porta la musica di qualità nei più bei luoghi della Capitanata, non si ferma.
Tre luoghi d’eccellenza del nostro patrimonio storico – culturale per tre eventi che mettono in luce il talento degli studenti del Conservatorio “Giordano”. Dodicesima tappa sabato 25 settembre a Bovino: si comincia con la chitarra solista di Giovanni Accadia, che omaggia “sua maestà il Barocco” presso il Museo Civico “Nicastro” alle ore 18:30. Il Museo civico di Bovino, ospitato nel Palazzo Pisani, propone uno spaccato di quest’area dei Monti Dauni nel tempo, partendo dalla raccolta di reperti donata dal medico Carlo Gaetano Nicastro.
L’evento si svolge in collaborazione con il Comune di Bovino, la Pro Loco di Bovino e Archeoclub. Ingresso gratuito con mascherina e Green Pass e prenotazione presso la Pro Loco ai recapiti 0881 966475 oppure 333 839 1890. Nuova tappa del Festival dei Monti Dauni, domenica 26 settembre a Deliceto. Questa volta sarà il violino di Giulia Cicerale, altro giovane talento del nostro prestigioso Conservatorio, a far risuonare lo splendido Castello Normanno, per questo originale matinée dedicato alla forma della “sonata”. Il Castello Normanno di Deliceto, di epoca longobarda: il monumento più emblematico del paese, poiché racchiude gran parte della sua storia. Costruito sulla punta rocciosa che domina il paese, situato in un luogo la cui posizione facilita l’osservazione e la difesa, ha avuto per molti secoli la funzione di una fortezza di grande importanza strategica e militare e oggi presenta la forma originale di un trapezio irregolare con tre torri agli angoli.
Il concerto inizia alle ore 11:30 e si svolge in collaborazione con il Comune di Deliceto. Infine, sempre domenica 26 settembre sarà Orsara di Puglia ad ospitare le “Atmosfere Spagnole” del duo chitarra e soprano di Cinzia Marinacci e Carmen Aurora Bocale, presso la Chiesa di San Nicola di Bari alle 20:30, in collaborazione con il Comune di Orsara di Puglia. La Chiesa Madre di Orsara, uno dei luoghi di culto più antichi della zona, nasconde tante belle sorprese: le prime notizie dell’edificio risalgono al 1303, ma la chiesa assunse importanza solo quando nel 1590 divenne sede parrocchiale. L’impianto attuale vede un edificio barocco a croce latina, a cui fu aggiunta la caratteristica torre campanaria. L’ampliamento dell’edificio comportò il curioso riutilizzo di quella che gli orsaresi chiamano “preta tonna”, un cilindro lapideo che fu utilizzato sia per l’esecuzione di pene capitali che per l’innalzamento dell’albero della libertà dopo la Rivoluzione francese. L’interno conserva un altare di marmo policromo di scuola napoletana del 1777 e un fonte battesimale del ’600. Le opere d’arte più soprendenti custodite nell’edificio sacro sono la bella statua lignea settecentesca di San Michele e la Croce lapidea di Crepacore.
Inoltre, sabato 25 e domenica 26 settembre tornano le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Nelle due giornate, sono previste visite guidate, aperture straordinarie, iniziative digitali, organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali e non, seguendo il tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”. Ai concerti si accede con la mascherina e il green pass, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. La XIX edizione della kermesse si svolge con il patrocinio dell’Unione dei Comuni dei Monti Dauni e con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese.
Samantha Berardino