Raffaele Luciano
Torremaggiore, lunedì 8 giugno 2020 - In occasione della decima edizione “I luoghi del Cuore”, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare promossa dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), nasce a Torremaggiore il Comitato “Insieme per Fiorentino" per la salvaguardia e la promozione del parco archeologico di Castel Fiorentino in agro di Torremaggiore, antico centro medievale popolato e attivo intorno all’anno Mille. Nel mese di dicembre 1250 vi morì “apud portam ferream sub flore” l’imperatore Federico II di Svevia, personalità colta ed eclettica che ha segnato la storia locale, italiana ed europea.
Il Comitato, formato da giovani cittadini torremaggioresi, nasce con il desiderio di promuovere e valorizzare il sito attraverso eventi socio-culturali, attività educative rivolte ai più giovani e nelle scuole, divulgazione, informazione e visite guidate con la collaborazione di numerose associazioni locali che operano sul territorio. “E’ importante oggigiorno avvicinare i cittadini - soprattutto i più giovani - alla storia verso la riscoperta dei luoghi a noi cari che rappresentano una parte importante della vita e che vorremmo fossero protetti per sempre, un’occasione unica per consegnare alle future generazioni un avvenire che guarda avanti ma che non dimentica le proprie radici, cercando di coniugare passato e presente” - le parole di Lorenzo De Santis, referente del Comitato.
In un’era segnata dal digitale e dallo smart non poteva non mancare la rubrica “Castelfiorentino 2.0”, uno spazio interattivo e condiviso -all’interno della pagina FB “Fiorentino di Puglia” - ricco di informazioni, spunti e nuove idee, un’occasione per conoscere meglio il nostro territorio, il nostro passato e i tanti progetti di giovani studiosi locali che oggigiorno continuano a preservare la memoria del nostro “luogo del cuore” con grande passione e dedizione. Al Puer Apuliae e al suo inestimabile patrimonio storico e culturale - che noi abbiamo ereditato - dedichiamo questo spazio culturale affinchè tutti possano rivivere e condividere l’affascinante mondo dello Stupor Mundi.