Nicola Palmiotto

San Marco in Lamis, giovedì 1 ottobre 2015 -  Nella notte tra il 28 e il 29 una folla di fedeli attaversa il Gargano verso la grotta di Monte Sant'Angelo. Muovono dai quattro punti cardinali ovvero Manfredonia, Vieste, Mattinata e San Marco in Lamis. L'osservatorio della comunicazione di Giovinazzo ha realizzato un mini documentario su questo pellegrinaggio grazie al lavoro di Michele De Cicco, Giuseppe Buonfito e Maurizio D'Alessandro, con l'ausilio di Michele Marolla che ha scritto il testo.

 Il video è stato proiettato venerdì scorso nel corso di una serata organizzata a San Marco in Lamis al quale ha partecipato padre Stanislao Suchy, rettore della basilica di Monte Sant'Angelo. «Abbiamo voluto rendere omaggio alla figura di Gabriele Tardio - spiega Michele De Cicco- che circa 25 anni fa ha ridato vita al pellegrinaggio notturno». Una tradizione, quella dei pellegrinaggi verso la grotta dell'Arcangelo, che dura almeno da 5 secoli e che ogni volta perpetua un atto di fede e di espiazione allo stesso tempo: camminare verso una meta per riconcialisi con Dio.