Antonio Del Vecchio

Ischitella, lunedì 29 agosto 2016 -  Pronto per il via il XIII Premio nazionale di poesia nei dialetti d’Italia, ad Ischitella, patria del grande storico garganico, Pietro Giannone. A mettere appunto il relativo programma e a diffondere il contenuto, ci avevano pensato sin dall’8 agosto u.s. gli amici dell’omonimo sodalizi. Pertanto, sabato 3 e domenica 4 settembre 2016 Ischitella diventerà a tutti gli effetti la città dei poeti dialettali per antonomasia dello Stivale.

 In paese gli organizzatori sono tutti al lavoro per preparare la migliore accoglienza ai poeti che parteciperanno all’evento, provenienti da ogni dove. Secondo un comunicato, a questo scopo era stato predisposto un apposito pacchetto turistico particolarmente vantaggioso. In particolare il B&B Torre del Lago  applicherà uno sconto del 20 per cento sulla tariffa a favore di poeti e appassionati di poesia che vorranno seguire la due giorni poetica ischitellana. Il programma si articolerà, come segue: sabato 3 settembre, con inizio alle ore 21,00, Rino Caputo dell’Università Tor Vergata di Roma, provvederà alla presentazione del libro “43 poeti per Ischitella” a cura di Vincenzo Luciani, edito per i tipi di Cofine.

Il volume “ contiene i testi di altrettanti poeti di tutte le regioni italiana dedicati al fascinoso centro garganico”, compresi alcuni autori di rilevanza nazionale ed internazionale, quali: Joseph Tusiani, Vincenzo Luciani, Franco Pinto, Francesco Granatiero, Ombretta Ciurnelli, ecc. Il tutto vedrà lo svolgimento, come preannunciato, nella splendida cornice del B§BTorre del Lago, contrada Foce Varano. L’evento sarà accompagnato dalla lettura di alcuni testi dedicati alla città da parte dei poeti: Franco Ferrara (Apricena), Luigi Ianzano (San Marco in Lamis), Vincenzo Mastropirro (Ruvo di Puglia), Fernando Martella (S. Paolo Civitate), Franco Pinto (Manfredonia), Riccardo Sgaramella (Cerignola), Valerio Agricola,Vincenzo Luciani, Rocco Martella, Nino Visicchio (Ischitella).

A seguire si terrà il reading dei poeti vincitori del Premio in parola: l’umbra Nadia Mogini, il siciliano Nino Fraccavento, il veneto Paolo Steffan. Dal canto suo, Vincenzo Mastropirro  eseguirà interventi musicali col flauto. Secondo il parere di Franco Ferrara, poeta dialettale di Apricena, la riscoperta del dialetto da parte delle nuove generazioni, specie la poesia e la canzone popolare, è quanto mai urgente nell’attuale mondo della comunicazione dove l’emozione, come la notizia, si riduce sempre di più, spazzata via dall’accavallamento delle immagini e dal digitale sempre più veloce ed omologante. Insomma “chiacchierare”, anche in rima, qualche volta fa bene allo spirito.