Comunicato Stampa

San Marco in Lamis, giovedì 27 aprile 2017 -  Una nuova realtà associativa si affaccia nella vita sociale della nostra San Marco: dalla scorsa settimana è ufficialmente operativo il Vespa Club San Marco in Lamis, formato dagli appassionati della nostra città del mitico due ruote, da tutti conosciuto ed emblema del Made in Italy dal lontano 1946. Il sodalizio che già da molti anni frequenta ed è ben apprezzato nell'ambiente vespistico, riconosciuto ed iscritto con il numero 0763 dal vespa club Italia, ha fatto il suo esordio ufficiale con ben 12 mezzi, domenica 23/4 nel 1^ raduno nazionale in quel di torremaggiore, dove erano presenti oltre 470 vespe provenienti da 43 club di tutta Italia.

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, giovedì 27 aprile 2017 -  “Questo”. Vivono solo il presente, senza ricordare il passato. E senza nemmeno immaginare lontanamente il futuro. Ogni volta che gli si chiede qualcosa che ha a che fare con la loro vita, rispondono: “Questo”. “Qual è il tuo amico preferito?” “Questo”. “Qual è il posto più bello che hai visitato?” “Questo”. “Qual è il più bel bacio che ti hanno dato?”  “Questo”. Vivono nel presente. Come unica unità di misura della loro vita. E vivono anche felici, nel loro mondo. Ma soffrono come tutti, quando il loro mondo viene “messo in discussione”. Quando vengono esclusi dal mondo che li circonda. 

Redazione

San Marco in Lamis, giovedì 27 aprile 2017 - La conversazione di Cosma Siani, professore a contratto di inglese all'università di Roma Due (Tor Vergata) riguarda similitudini varie da lui notate fra il dialetto romanesco nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli e il nostro dialetto sammarchese. Siani si è occupato del Belli su richiesta del Centro Studi G.G. Belli di Roma, studiando le traduzioni inglesi dei suoi sonetti negli ultimi trent'anni, pubblicando più d'un saggio in merito, l'ultimo dei quali appena uscito sulla rivista belliana del Centro Studi, chiamata "il 996". Cosma Siani, oltre ad essere il maggiore conoscitore dell'opera di Joseph Tusiani, ha pubblicato anche un saggio sulla figura e sull'opera di Pasquale Soccio.

Comunicato inviato in redazione

San Marco in Lamis - mercoledì 26 aprile 2016 - Nello scorso mese di marzo sono terminati i lavori di restauro del Pozzo rinascimentale di Stignano. Finalmente dopo tre anni il Pozzo è stato rialzato e restaurato. Il restauro è stato effettuato dalla “Ditta Maddalena Restauri” di Biccari, con la collaborazione della Ditta “R.E.M.I.” di Montesant’angelo ed è venuto a costare circa € 20.000,00.

Arci neruda Artefacendo

San Marco in Lamis, mercoledì 26 aprile 2017 - Per il secondo anno consecutivo torniamo a parlare di poesia, con una gara di poetry slam, assolutamente gratuita e fruibile da tutti. VERSI FINO ALL'ORLO è un concorso di tipo energico in cui la lettura espressiva ha lo stesso valore della poesia stessa. Le opere devono essere inedite, scritte di proprio pugno. Poche e semplici regole: -VERSI FINO ALL'ORLO è un concorso di poesie con libero accesso da parte di tutti. Cioè ognuno può partecipare presentando 3 poesie.

Comunicato Stampa

Foggia, mercoledì 26 aprile 2017 -  L'on. Colomba Mongiello, insieme al coordinatore generale Salvatore Malerba e la vice coordinatrice Maria Pina Ciccone, ha concluso l'ulteriore giro di sensibilizzazione per i nostri comitati di Capitanata. Lucera, San Severo, Manfredonia (dove sono affluiti anche gli amici del Comitato di Monte S. Angelo) e Torremaggiore. Durante l'incontro, l’on.  Mongiello ha esortato i presenti ad essere dei gregari di razza e “pedalare” per il nostro Presidente infortunato.

Redazione

San Marco in Lamis, mercoledì 26 aprile 2017 - Torna a scriverci Alexis un giovane poeta sammarchese che ci ha deliziato nelle scorse settimane di poesie che hanno avuto un grande successo e apprezzamento. In questa nuova composizione Alexis ci parla di esaltazione dell'amore "Amore e Amore Mio" ... Buona lettura. 

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, mercoledì 26 aprile 2017 -  A pochi giorni dalla centesima edizione del Giro d’Italia, ricordiamo una  delle maglie più famose tra i ciclisti: la maglia nera. In Italia dal 1946 al 1951 ci si poteva vantare di essere ultimi!! Almeno in senso sportivo, esattamente in ambito ciclistico. Nel Giro d’Italia di quegli anni, c’erano ciclisti che “facevano a gara” nell’arrivare ultimi in classifica. E il corridore che riusciva ad ottenere questa posizione durante quella competizione, indossava la Maglia Nera.

Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, mercoledì 26 aprile 2017 -   Tutta colpa del Superenalotto. È stato lui ad uccidere la schedina, quella del “13”. Quella della domenica pomeriggio che inchiodava milioni di italiani alla radio per ascoltare “Tutto il calcio minuto per minuto”. Era da quella trasmissione che sapevi se eri diventato milionario (in lire). Raramente miliardario (sempre in lire). E il martedì successivo sapevi quanto avevi vinto, non solo con il 13 ma anche con il 12. Ora, il rito della radiolina attaccata all’orecchio, non esiste più, veramente non esiste almeno da una quindicina d’anni.

Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, lunedì 24 aprile 2017 -  Il 25 aprile la comunità sammarchese, oltre a commemorare in vario modo la ricorrenza della Liberazione dal nazifascismo, festeggia in pompa magna il suo santo compatrono, di cui porta il nome, l’Evangelista Marco. Come noto, condivide lo stesso titolo  la Madonna dell’Addolorata. Memoria, quest’ultima,  ancora più solenne e caratteristica per via delle Fracchie che l’accompagnano durante la processione del Venerdì Santo. Il culto di San Marco è estremamente diffuso e capillare in Italia.

Antonio Daniele

San Marco in Lamis, martedì 24 aprile 2017 -  Nell'ambito della Festa patronale di S. Marco evangelista, consegna del premio "Segno di Speranza" dalle ore 20.00 in Palude, con la partecipazione dei cantori di musica popolare FESTA FARINA E FOLK e apericena con i prodotti della nostra terra...

 
 
 
 

L'Amministrazione Comunale

San Marco in Lamis, domenica 23 aprile 2017 -  L’Amministrazione Comunale in occasione dell’anniversario della Festa della Liberazione che ricorre il 25 Aprile INVITA, associazioni, gruppi, partiti politici e cittadinanza a partecipare al corteo, accompagnato dalla Banda Musicale di Santa Cecilia e dalle majorettes, che partirà dal Municipio e si dirigerà al Monumento dei Caduti in Villetta.