On. Angelo Cera
San Marco in Lamis, sabato 22 agosto 2015 - Pensavo che le responsabilità che pesano sul PD per aver portato il Comune a dover riconoscere lo stato di dissesto finanziario facessero riflettere questo partito che non è in grado di fare alcuna proposta seria per il bene della nostra cittadina, ma che sa solo dire bugie pur di gettare discredito sugli altri. E vediamole queste bugie. Per quanto riguarda i finanziamenti per il recupero e la riqualificazione degli istituti scolastici, il PD ha la faccia tosta di pubblicare la determinazione del Dirigente Regionale che ha approvato la graduatoria, pensando, come sempre, che i cittadini sammarchesi sono degli stupidi.
Infatti se si legge quella determina e quella graduatoria si capisce bene che non si tratta di arrivare primi o ultimi perché si è più bravi, ma la graduatoria è fatta in base ad indicatori ben precisi, come la dispersione, e in base agli interventi (strutturali, non strutturali, priorità) da realizzare. Infatti i 14 comuni beneficiari della provincia di Foggia, su 39, sono in testa alla graduatoria solo perché hanno 50 punti per la dispersione scolastica (dovevamo dire il falso?). Per quanto riguarda l’edificio “San Domenico Savio”, la deliberazione n. 210 del 17.10.2014, che il sig. Vincenzo Villani riporta in un suo commento, così recita: “di esprimere, per le motivazioni esposte in narrativa (inopportunità a causa dell’alluvione), atto di indirizzo per la devoluzione della somma di € 20.000,00 destinata ai festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata per la ristrutturazione dell’edificio scolastico “San Domenico Savio” e/o alla sistemazione degli alunni della scuola San Domenico Savio presso l’ala del Balilla precedentemente occupata dalla Walt Disney”. Quei fondi quindi sono stati già spesi per assicurare la ripresa e la regolarità delle lezioni (a dir la verità ne sono stati spesi circa 50.000,00) degli alunni del San Domenico Savio e della Walt Disney così come deliberato.
In merito all’utilizzazione dei fondi raccolti, ribadisco che gli stessi saranno utilizzati quanto prima e cioè non appena versati materialmente al Comune. Al momento ciò non è avvenuto per evitare che, con la procedura del dissesto in atto, potessero essere distratti, come avvenuto per altri fondi vincolati.
E a proposito di fondi vincolati e perdita di finanziamenti, vorrei ricordare ai signori del PD, che la loro distrazione di fondi degli usi civici ci crea problemi per partecipare a bandi per il finanziamento di strade rurali. Così come vorrei ricordare che in altre graduatorie per edifici scolastici, per domande presentate dall’amministrazione Lombardi, siamo agli ultimi posti non per gli indicatori o per errori materiali di funzionari, ma perché non hanno presentato progetti credibili.
E veniamo all’altro “capolavoro” di bugie del PD che riguarda la Pro Loco: invito il PD a fare i nomi dei componenti degli organi dirigenti della Pro Loco per vedere chi sono gli esponenti dell’UDC. Io non voglio contribuire a questo ennesimo imbarbarimento della vita civile sammarchese. Io lascio stare le organizzazioni culturali e non vado a vedere la tessera dei vari dirigenti.
Come si vede il PD interviene solo per generare discordie e gioisce se le cose vanno male per la nostra cittadina.
Ma vorrei ricordare a questo partito, e soprattutto al sig. Vincenzo Villani, unico amministratore di S. Marco finora condannato per danno erariale dalla Corte dei Conti e che deve giustificare le missioni da assessore con la presenza in servizio presso l’ente in cui lavora, che il nostro Comune è giunto al dissesto per precise responsabilità anche di questo partito, e soprattutto del sig. Villani che non sapeva (o non voleva) nemmeno distinguere tra fondi “liberi” e “vincolati”, come gli accertamenti dei commissari che saranno nominati dimostreranno.
E’ ora di finirla! Io ed i miei collaboratori, dopo aver preso atto della drammatica situazione del nostro Comune, cerchiamo comunque di ripartire e stiamo aspettando le decisioni del Ministero dell’Interno per vedere come regolarci. Se il PD vuole continuare in inutili e provocatorie polemiche, anziché dare una mano per riparare agli errori del passato, lo faccia pure. Tanto non è una novità.
On. Angelo Cera