Redazione
San Marco in Lamis - lunedì 12 novembre 2018 - Si chiude una pesante vicenda giudiziaria e umana durata trenta mesi densi di fango, di maldicenze, di pettegolezzi malevoli e di cattiverie gratuite. Si chiude con soddisfazione un periodo in cui Angelo Ianzano è stato guardato con malignità e sospetto, come se fosse autore di chissà quali delitti. Angelo Ianzano è invece una persona corretta e perbene.
Non lo dicono i suoi amici, non lo affermano le persone che gli vogliono bene - e sono tante - ma un atto formale della Giustizia, nella quale Angelo Ianzano ha sempre fermamente creduto. Questa mattina Angelo Ianzano è, infatti, stato assolto con formula piena, ai sensi dell’art. 530 del codice di procedura penale, in una vicenda per presunte irregolarità all’atto dell’accettazione della candidatura nella lista “Per San Marco” in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di San Marco in Lamis del 2016, escludendo ogni forma di risarcimento alle costituite parti civili.
“Sono felice di questa sentenza - ha dichiarato Angelo Ianzano - Ringrazio il mio avvocato, Luigi Miranda, che ha profuso energia e rigore in questo incarico, che ha svolto brillantemente e con altissima professionalità. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me, e non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno e affetto. Torno al mio lavoro e alla mia attività politica con serenità e fiducia, rinfrancato da una sentenza che chiude senza nessuna ombra una vicenda durata troppo tempo”