Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, martedì 12 giugno 2018 -  Il bello de “La Specie imprevista” è che non sa di essere una specie imprevista!! Partendo da questo presupposto (doveroso!!!) il discorso è tutto in salita (ma doveroso da fare!!!) Non ci sforziamo troppo le meningi in nessun modo e per nessuna situazione: comunque il mondo (pianeta, universo…) continuerà per la sua strada: non ha bisogno di noi per evolvere. Quindi non ci consideriamo i salvatori del nostro mondo (pianeta, universo…) Teniamo i piedi puntati bene per terra che di tutto quello che facciamo non rimarrà nulla!!! Fin qui ci siamo? (speriamo, ma non ci credo…) 

 Ci arrovelliamo la mente per cercare di “risolvere” i problemi degli altri (diciamo così per convenienza didattica, altrimenti non ne usciamo…), e spesso non ci riusciamo. Facciamo di tutto per “trovare” delle soluzioni logiche (idem come sopra: diciamo così altrimenti non ne usciamo di nuovo…), ma qualsiasi sia il risultato, ci sarà sempre qualcun altro che, sfidando la logica, dirà che quella soluzione non va bene. E spesso viene detto così per rompere i coglioni, intendiamoci. O perché fa parte di un altro partito politico o perché è un imbecille nato!!!

 C’è un nave in mezzo al mar da qualche giorno e fino ad ora non si sa chi debba prenderla in consegna. Nel senso chi debba dare da vivere per sempre a centinaia di persone che la stanno occupando. Non voglio assolutamente ripetere tutte le fesserie che sono state scritte su facebook dalla cosiddetta “gente normale”, ma voglio andare oltre!!!! Voglio considerare come i politici europei (ma anche se fossero di altri continenti, non sarebbe cambiato nulla: “La Specie imprevista” è ovunque!!!!) hanno considerato questo problema.

 La nave in questione è denominata “Aquarius” ed è una nave buona, di quelle che salva i migranti che trova non per caso vicino le coste libiche o giù di lì. La nave è  buona perchè, fa parte di una ONG (organizzazione non governativa).

 Questa nave nata per aiutare gli altri, è corsa in aiuto di quelli che stavano in difficoltà  durante la traversata dalla Libia alle coste siciliane. Vedendo gente in pericolo sui gommoni ha aiutato gli stessi. E da quel momento in poi, questi migranti, mentre sto scrivendo (ore 15,39 del 12 giugno 2018), sono ancora là sopra. Nonostante il giorno prima, la Spagna avesse dato massima collaborazione per far approdare la suddetta nave nei suoi porti.

 Poi, improvvisamente c’è stato il dietrofront della Spagna: sembra che non possa arrivare la “Aquarius” nei suoi porti per alcuni problemi, ecc. ecc… Inoltre, la Francia ci sta attaccando dicendo che dobbiamo essere noi italiani a risolvere quel problema e non il resto dell’Europa (anche i nostri cugini sono degli stronzi!!!) Anche una buona fetta di italiani sono stronzi: attaccano il nostro Governo dicendo che dobbiamo essere noi!!!!  ad interessarci di questi migranti (abbiamo stronzi in casa e non lo sapevamo!!!)

 In poche parole, i migranti sono nostri e guai se qualcuno ci vuole aiutare!! I tedeschi non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando e il resto dell’Europa è lontana da noi per poterli convincere a risolvere il problema insieme. A questo punto cosa ci resta da fare???

 Una cosa molto semplice, ma è semplice veramente: un atto d’orgoglio!!! Andiamo noi italiani con le nostre navi a prelevare tutti gli africani che vogliano lasciare il loro continente, in modo tale che venendo in Italia possano vivere felici e contenti finchè morte non li colga. (La morte coglierà tutti, sia inteso…)

 Un’operazione salvataggio di tale portata eviterebbe la morte a tutti i migranti che vogliano migrare da noi: nessuna vittima, nessuna donna in stato interessante perderebbe il figlio in grembo; prima faremmo salire donne e bambini e poi tutti gli altri, compresi i detenuti che vengono liberati dalle carceri libiche…

 Ragioniamo: perché devono salvarsi solo quelli che hanno, diciamo, 1.000  euro da pagare allo scafista libico, e tutti quelli che non hanno un centesimo non si devono salvare??? Non è giusto!!! O salviamo tutti o nessuno. E non sto scherzando: seguitemi nel discorso, io sono buono almeno quanto una nave ONG!!!

 Considerato che il Governo italiano per una mezza volta si è permesso di dire, dopo dieci anni di arrivi sulle nostre  coste di migranti e non: “Quella nave non deve attraccare in nessuno dei nostri porti”, e il resto dell’umanità ci sta facendo, a noi italiani, i coglioni quanto tutte le galassie dell’Universo!!! a questo punto, diamo uno schiaffo morale a quello che resta degli uomini (definiamoci così sempre per il solito modo  didatico…) Armiamoci di tante navi ONG e partiamo verso il Continente Nero e salviamo tutti quelli che hanno bisogno di aiuto e desiderano vivere in Italia per sempre!!!

 Altra soluzione non c’è!!!

 Soundtrack: “Summer on a solitary beach” - Franco Battiato

 Film recommended: “E la nave va” di Federico Fellini

 

Mario Ciro Ciavarella