di Luigi Cavarella
San Marco in Lamis, lunedì 28 maggio 2018 - L’idea vincente dello spettacolo andato in scena ieri sera nell’Auditorium del Giannone è stata quella di aver saputo mettere insieme alcuni temi distanti tra loro, che come si legge nell’introduttiva nota del magazine, <hanno l’intento di responsabilizzare l’alimentazione e la corretta attività fisica (…) dei giovani e meno giovani> sottolineando l’importanza di possedere un giusto e corretto stile di vita fondato su pochi ma chiari elementi come la buona e genuina alimentazione, una dieta equilibrata e soprattutto una sana attività fisica. L’altro tema è stato l’intrattenimento che ha avuto alcuni punti di qualità.
L’evento è stato promosso dall’Associazione Borgo Magna, attraverso l’impegno del suo fondatore Giovanni Caputo – tra l’altro presidente della giuria – e il Corpo di Protezione Civile S.M. 27, due emerite istituzioni molto attive in paese. Riguardo il tavolo della giuria, chiamata principalmente a dare un giudizio sulla elezione delle Miss, - composta da specialisti dell’alimentazione associata allo sport come per esempio Claudio Ciavarella, che ha dato precise indicazioni circa l’uso corretto del mangiare, ed altri che si sono invece soffermati sui benefici dello sport e della dieta equilibrata.
Ospite il sindaco e gentil signora, - poi finita tra i giurati - la serata è stata introdotta da Luigi Mossuto, perfetto nel suo ruolo di conduttore/intrattenitore, peraltro portato avanti con garbo e professionalità, in una atmosfera di grande fascino, sostenuta da vari interventi artistici. Il primo dei quali affidato in apertura al giovanissimo Gian Paolo Paragone, prodigioso artista in erba, molto bravo al pianoforte, il quale ha eseguito alcune sue partiture musicali; Mikalett, subentrato in un secondo momento, ha invece dato fiato ai suoi noti tormentoni. Dalla celeberrima “Sante Marche mia”, che suscita sempre un certo interesse, ai vari balli di moda, il noto cantautore sammarchese ancora una volta non ci ha risparmiato nulla del suo repertorio. Bello e convincente invece l’intervento di Mario Ciro Ciavarella che, attraverso l’uso di diapositive appropriate, ha raccontato alla sua maniera la storia dell’attività fisica attraverso i secoli con una loquacità molto istruttiva e seducente.
L’elezione delle Miss, suddivise in tre categorie: Casual, Eleganza e Sposa, al termine dello show, ha visto vincitrici rispettivamente Virginia Ceddia, Valeria di Maggio e Anna Lidia Lizzadro, tre bellezze nostrane distintesi per portamento, abbigliamento e classe. A loro sono state consegnate una coppa e un braccialetto offerti dai vari sponsor. La passerella delle ragazze è stato il punto di maggior interesse dell’evento e la loro eleganza ha fornito un interesse in più tale da giustificare un prossimo appuntamento che sicuramente avrà luogo l’anno venturo.
Luigi Ciavarella