Lions SMiL

San Marco in Lamis, venerdì 20 aprile 2018 -  Proseguono le manifestazioni in occasione del Bimillenario della morte del poeta Publio Ovidio Nasone, avvenuta il 17 a.C.. Manifestazioni culminate lo scorso dicembre con la riabilitazione del poeta e la revoca ufficiale dell'esilio a Tomi (Romania) ad opera della Città di Roma, che rappresenta idealmente la continuità storica del Senato e del Popolo di Roma che ebbe ad esiliarlo.

 La grandezza e l'importanza dell'opera del Poeta sono magistralmente celebrate nella Divina Commedia. Ovidio è collocato da Dante nel I cerchio dell'Inferno, il Limbo, tra gli “Spiriti Magni”, come personalità illustre ma senza battesimo. Insieme a Omero, Orazio, Virgilio e Lucano, Ovidio è giudicato come uno dei principali poeti, e Dante, introdotto nella “bella scola” da Virgilio riaccolto nel Limbo, si gloria di essere il sesto di “cotanto senno”.

Il Lions Club San Marco in Lamis ha inteso organizzare una serata in omaggio al grande Ovidio, “Il Poeta dell’Amore”, che si terrà lunedì 23 aprile 2018, alle ore 18,30, nella Sala Teatro dell'I.C. “S.Giovanni Bosco – F. De Carolis”. L'iniziativa ha il fine di perseguire una delle finalità dell'associazione, quella di partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità, spronando a migliorarsi e migliorare.

La manifestazione, moderata dal PDG Raffaele Cera, si articolerà tra le relazioni della sig.ra Silvana del Carretto, appassionata di storia e attenta studiosa di tradizioni popolari della capitanata, e della sig.na Carmen Antonacci, Dottore in Filologia, Letteratura e Storia, con particolare predilezione verso la filologia dantesca e umanistico-rinascimentale.

L'arpa, sfiorata con le dita dalla sig.na Rita Benvenuti, accompagnerà la serata con la musica “preferita dagli dei, perché espressione dell’Armonia delle Sfere Celesti” (Metamorfosi di Ovidio, libro 11).

L'evento è pubblico.

Rosa Centola

Addetto stampa