Antonio Daniele

San Marco in Lamis, martedì 17 aprile 2018 -  Nell’ambito della festa patronale di S. Marco evangelista, il Comitato Festa ha pensato a una serie di eventi che possono coinvolgere tutta la città nel creare comunità, festa e riflessione. Domenica 22 si partirà con Vivi San Marco. Una giornata dedicata al nostro territorio e alle tante meraviglie che esso esprime. Una giornata in cui tutti siamo chiamati a rendere bella la nostra città.

 In che maniera? Ci piace ricordare un proverbio africano che più o meno recita così: chi pulisce il proprio marciapiede pulisce tutta la città. Prendendo spunto da questo proverbio ci piacerebbe che ognuno abbellisca il proprio spazio, il balcone, la strada, i giardini. Non è difficile. Sicuramente la fantasia e la caparbietà dei sammarchesi saprà fare molto di più. Vivi San Marco, quindi, è l’occasione in cui io entro in gioco e mi prendo cura delle mie radici e della mia storia. Ma Vivi San Marco è anche cultura, tradizione e fede.

Per questo motivo abbiamo pensato di rendere fruibile alcuni “luoghi” che normalmente sono nel chiuso. Si parte dal Museo delle tavole votive e i Chiostri dei nostri Conventi di Stignano e di S. Matteo. Ma ci sarà la possibilità di visitare il “nostro Palazzo Badiale” guidati dal sindaco della città. Eccezionalmente avremo la possibilità, grazie alla sensibilità della famiglia, di entrare nella Biblioteca di Tommaso Nardella in Piazza Gramsci. Chi visita quel giorno San Marco in Lamis vivrà un giorno unico, perché avrà la possibilità di vedere da vicino La Croce processionale di Nicola da Guardiagrele nella chiesa di S. Antonio Abate.

Infine, possiamo farci guidare in giro per San Marco accompagnati da Grazia Galante e con il Gruppo Senza Cemento, per una visita storica e culturale. Ma chi ha gambe buone ci saranno anche i nostri podisti a farci correre dentro le nostre vie. Ma non è finita qui. Tutti, ma veramente tutti, saremo ospiti di un gustoso aperitivo nel cuore antico della città che è la Palude, ammirando alcune scene di vita quotidiana sammarchese che i ragazzi dell’ACR metteranno in vita. Gli eventi si svolgeranno tutti nella sola mattinata. Vivi San Marco non da spettatore, ma da protagonista….