Pasquale Spagnoli

San Marco in Lamis, venerdì 23 settembre 2016 -  Innanzitutto nessuno lo accusa di nulla, come ognuno potrà verificare bene leggendo anche la mia precedente dichiarazione in cui affermo serenamente, prendendone atto,  che l’attuale Amministrazione ha approvato  “pari pari”  i dati contabili della precedente Amministrazione Cera.  Va precisato, poi, che non si tratta di bilancio di “previsione” 2015 e 2016, né di “consuntivo”, bensì si tratta di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato triennale 2015/17 e 2016/18.

 Questo significa che, con tali bilanci, si prende atto della situazione di dissesto e si propone al Ministero competente un piano finanziario triennale, tendente a ristabilire situazioni di normalità finanziaria, nel rispetto delle norme sul dissesto.

    Ora, siccome l’attuale Presidente del Consiglio Comunale, con tutto il PD, ha (hanno) sempre sostenuto che non esistevano debiti tali da giustificare il dissesto , -cosa che, invece, la Corte dei Conti, il Ragioniere ed il Revisore hanno accertato e certificato-, per coerenza, poteva benissimo, con tutto il PD,  o chiedere  la revoca (se possibile) della dichiarazione di dissesto e dimostrare quindi che aveva (avevano) ragione, oppure, e quantomeno, proporre dei seri correttivi ai bilanci preparati dalla precedente Giunta in modo da correggere gli errori commessi.

    Non avendolo fatto, ha (hanno) riconosciuto che i debiti ci sono e sono tali da rendere inevitabile il dissesto e, pertanto, del tutto infondate erano, e sono, le sue critiche all’amministrazione Cera che ha avuto “almeno” il coraggio di non nascondere più la verità; il tempo, poi, dirà di chi sono (e se ci sono) le responsabilità del dissesto, ad iniziare dal lavoro che sta facendo l’OSL .

    Inoltre, avendo il Presidente Leggieri approvato pure il bilancio riequilibrato 2016/18, egli sa bene che tale bilancio comprende la restituzione, in dieci anni, di € 3.700.000,00 al Piano Sociale di Zona e, anche in questo caso, egli, insieme a tutto il PD, aveva (avevano) sempre negato (non so se lo nega (negano) ancora che ci sia stato un uso improprio di quei soldi (anticipazione di tesoreria per spese correnti del Comune di San Marco).

    Non è più tempo di giochi di parole per confondere le idee: i cittadini di San Marco hanno bisogno di sapere la verità.

    A Leggieri dico che, lui, come chiunque, può avere tutte le opinioni che vuole, ma poi deve essere coerente con esse e, soprattutto, deve rispettare la verità dei fatti.

    Con le pinocchiate il futuro di San Marco sarà sempre più incerto.

Pasquale Spagnoli – Consigliere Comunale

                                                                                                                     San Marco nel Cuore