Comunicato Stampa

San Marco in Lamis, martedì 19 novembre 2024 -  Numeri impressionanti per i ragazzi di Di Claudio: 20 goal fatti, 0 subiti. Seconda gara casalinga e punteggio pieno. La Virtus Sammarco è in testa alla classifica del Campionato di Terza Categoria in coabitazione con Sant’Agata, Herdonia e Vico e a questo punto si candida ad essere una delle compagini che lotteranno per il titolo. Giornata fresca ma soleggiata al “Tonino Parisi”, la gara è molto attesa e la squadra foggiana, composta da calciatori esperti (età media 28 anni contro i 20 del Sammarco) induce ad avere rispetto e molta attenzione.

I padroni di casa vogliono fare bella figura davanti al proprio pubblico (un centinaio i presenti sugli spalti e 400 collegati alla diretta Facebook) e oggi sfoggiano una splendida nuova divisa color nero e oro offerta dallo sponsor Davide Ianno di “CARSICA- Pizzeria di montagna”. Mister Luigi Di Claudio, ripresosi da alcuni problemi di salute, siede in panchina insieme al preparatore dei portieri Floriano Bondini e ai dirigenti Mimmo Lecce e Antonio Malerba.  Ancora indisponibili Fratino, Mercaldi e Vocale, pertanto questa è la formazione titolare: Villani A., Radatti, Cursio, Ciavarella, Longo, Yansane, Speradio, Kevin Anon, Camara, Potenza e Masullo. In panchina: Cisternino, Lizzadro, Martino, Marino, Limosani, Priore, Augello, Ferro e Villani M.

La formazione ospite in tenuta giallonera: Sgarro,Vallario, Luciano, Stango, Castellaneta, Buononato, Febbranetti, Luciano, Melfitano, Sgarro, Aprile, Carella e Siani. In panca: Cognetti, Lo Campo, Montemorra, Pipoli, Verderosa e Virgilio. Veniamo alla cronaca: la Virtus Sammarco parte subito all’attacco con il tridente Masullo, Camara, Speradio; diverse le occasioni nei primi minuti. I foggiani provano a reagire ma i loro tentativi di avvicinarsi all’area di rigore difesa da Antonio Villani s’infrangono sul muro difensivo composto da Radatti, Cursio, Longo e Yansane. La partita è molto combattuta a centrocampo dove Ciavarella, capitan Potenza e l’ivoriano Kevin Anon lottano come guerrieri su ogni palla contro i nerboruti ospiti.

Al minuto 9 occasione per il Sammarco: bel cross dalla fascia destra di Masullo dai 30 metri che finisce sulla testa del giovane Speradio che incoccia cercando l’angolo, ma Sgarro si fa trovare pronto. Il giovane sangiovannese, pur se di piccola statura, diventa una vera spina nel fianco per i colossi foggiani, mostrando velocità, dribbling e piedi ben ammaestrati. Al 13° dagli sviluppi di un fallo laterale Potenza raccoglie la palla in area di rigore, viene atterrato, ma per l’arbitro è tutto regolare, negando il rigore ai padroni di casa. Al 15° calcio d’angolo battuto da Speradio, si avventano sul pallone Kevin e Potenza, il capitano colpisce di testa, il portiere giallonero blocca il pallone.

Al 17° bel lancio in profondità per Camara che viene chiuso a sandwitch dai centrali foggiani e buttato giù al limitare dell’area, per l’arbitro Accarino non è fallo. Al 19° calcio di punizione battuto dalla sinistra: la palla va in area dove è appostato Potenza, il portiere respinge coi pugni, sulla ribattuta calcia da fuori area Speradio e Kevin devia di testa verso la porta mandando però a lato. Nell’azione successiva ancora un’occasione per il Sammarco, Camara si fa anticipare dall’attento portierone Sgarro. Al minuto successivo ancora Speradio serve in area Potenza che si fa anticipare. I minuti passano e i padroni di casa si innervosiscono un po’ perché non riescono a trovare ancora la rete. Al 22° viene fischiato un fallo all’Universal, Potenza calcia in porta dopo il fischio e pertanto viene ammonito.

Al 24° altro calcio d’angolo battuto da Speradio, Potenza prova a battere a rete, ma viene contrastato. Al 25° azione fotocopia, Potenza di testa manda il pallone verso l‘incrocio, ma debolmente,  Sgarro para. Il Sammarco spinge sempre più forte sull’acceleratore voglioso di sbloccare il risultato. Al 26° Carmine “Ringhio” Ciavarella tenta una delle sue sortite di sfondamento, entra in area, serve Camara che viene abbattuto vicino il palo a sinistra di Sgarro, ma per il direttore di gara non è rigore. Al 27° arriva la svolta della partita: Masullo porta palla sulla fascia destra, si avvicina all’area, un difensore manda in fallo laterale; batte Radatti, una serie di rimpalli nel vertice dell’area favoriscono Masullo che ruba palla e si invola verso il centro dell’area, subisce uno sgambetto, RIGORE! Questa volta l’arbitro non ha titubanze.

Sul dischetto va Nicola Potenza che sistema la palla, prende la rincorsa e freddamente spiazza il portiere foggiano, mettendo la palla nell’angolino. Uno a zero! Goal del Capitano. L’Universal si innervosisce dopo aver preso goal e si produce in una serie di falli sui calciatori di casa. La gara si incattivisce, Masullo viene colpito duramente, giallo per Stango. I foggiani provano a reagire allo svantaggio, provando con dei lanci lunghi, ma la difesa del Sammarco non dà loro spiragli. Al 32° è il Sammarco a raddoppiare: a centrocampo Potenza controlla un pallone, scambia con Radatti, poi serve Masullo che passa a destra al giovane terzino che scatta e di corsa raggiunge l’angolo di campo a destra, fa partire un bel traversone il quale viene malamente stoppato da un centrale ospite, la palla viene intercettata da Kevin che la sposta a destra verso l’accorrente Emanuele Speradio che la stoppa di destro, si coordina al volo col sinistro e segna un gran goal. Due a zero per la Virtus! Primo goal in carriera di Speradio tra i dilettanti! Festa sugli spalti.

 L’Universal Foggia accusa il doppio colpo lasciando sempre più spazi ai veloci attaccanti di casa. Camara subisce ripetuti falli. Djibril, in gran spolvero, giganteggia con la sua solita eleganza sulla fascia sinistra, mentre Ciavarella e Anon interdicono centralmente con efficacia. Al 38° si vede un tiro verso la porta da parte degli ospiti, palla forte ma abbondantemente alta. Al 41° spettacolare rovesciata dal limite dell’area di Castellaneta, ma palla ancora molto alta sulla traversa. I foggiani riprendono fiducia e provano a spingere per riaprire la partita, provando sempre con calci dalla lunga distanza che però non hanno effetto. Al 45° è Speradio a provare il bis dal limite dell’area, il portiere ospite è attento. Nei minuti di recupero è Siani a provare il colpo dal limite dell’area, Villani  si tuffa a destra devia in angolo. Sarà l’unica vera occasione da rete della partita per l’Universal.

Al 47° Masullo si invola sulla fascia destra e subisce un brutto fallo. L’abitro non se la sente di ammonire il difensore foggiano che aveva già preso un giallo in precedenza. Proteste da parte della panchina e del pubblico. Si va negli spogliatoi con il risultato di 2 a zero per i padroni di casa. Nella ripresa il copione della gara non cambia. Già al primo minuto Speradio dalla linea del centrocampo serve  Ciavarella posto al centro del cerchio centrale, il quale serve il giovane sangiovannese con un bel filtrante verso sulla sinistra, Spera entra in area, si aggiusta la palla sul destro e prova sul primo palo, ma Sgarro si tuffa e blocca la sfera. Al secondo minuto ci prova Kevin dalla lunga distanza, palla alta. Al 5° del secondo tempo per l’Universal prova Aprile da fuori area, tiro abbondantemente fuori alla destra di Villani. Il gioco si fa più spezzettato con continui falli fischiati da entrambe le parti.

Al 57° Potenza lancia dalla sua metà campo un bel cross verso Camara che si invola in velocità, un difensore giallonero lo anticipa con un retropassaggio volante che mette in difficoltà il proprio portiere che respinge in alto di testa, ma poi fa un pasticcio provando a rinviare al volo il pallone che svirgola finendo quasi in rete e mentre la palla scivola sul laterale destro, su di essa si avventa in velocità  l’attaccante guineiano Camara che viene abbrancato da Sgarro sui piedi. Calcio di rigore!! Sul dischetto questa volta va l’11 Antonio Masullo. Tiro, palla sotto l’incrocio, rete! Tre a zero! Al 60° tra le fila del Sammarco esce Radatti, autore di una superba prestazione, ma non ancora fisicamente al 100%, ed entra il sedicenne Mattia Ferro. Al 63° Potenza lancia in contropiede il solito Speradio, che , entrato in area dalla sinistra, questa volta sceglie il secondo palo, palla fuori di poco.

L’Universal effettua qualche sostituzione, mettendo in difesa un paio di colossi alti quasi due metri. Al 67° Speradio ancora una volta scappa sulla sinistra, viene fermato fallosamente. Va egli stesso sulla palla per battere il calcio di punizione da ghiotta posizione. Come già con l’Audax, il cross va sul secondo palo dove è appostato Djibril Yansane che di testa schiaccia in rete! 4-0! Pubblico in visibilio mentre Djibril esulta festante facendo l’aeroplanino. Altra sostituzione, esce il buon Camara, che ha subito decine di falli per tutta la partita, ed entra Matteo Villani “Funghetto” che è già diventato un beniamino del pubblico di casa e viene perciò  acclamato con dei cori dai tifosi. L’attaccante longilineo dà nuova  freschezza all’attacco.

Al 72° Masullo gestisce un pallone sulla tre quarti, serve Ferro indietro sulla destra, il quale ridà la palla al n° 11 che serve un assist a Speradio che è piazzato sul vertice destro dell’area di rigore, questi esplode il tiro e insacca nell’incrocio dei pali! Grandissimo goal, prodezza balistica di “piedi fatati” Emanuele Speradio, DOPPIETTA per lui e 5 a 0 per il Sammarco! Di Claudio decide altri cambi: entra Antonio Priore, attaccante senseverese, che rileva proprio Speradio e Leonardo Lizzadro che prende il posto di Masullo, grande la prestazione dell’esperto centrocampista condita col goal. Il pubblico ora invoca il goal di Funghetto il quale si danna per agguantare qualche pallone utile. Al 79° si invola verso la porta ma viene fermato con le cattive da uno dei difensori foggiani che non lesinano le legnate ai calciatori di casa.

 All’84° è Potenza a provare il tiro da fuori area, Sgarro para. Dall’altra parte è il subentrato Pipoli a provare il tiro dalla lunga distanza per l’eventuale goal della bandiera, ma il forte tiro finisce alto sull’incrocio. All’88° è il giovanissimo Ferro ad avere una buona opportunità con un tiro dal limite dell’area, la palla è angolata ma Sgarro si distende e para. Intanto è entrato anche il portiere Cisternino al posto di Villani. Ed è proprio il giovane 2007 a parare un bel calcio di punizione tirato da Pipoli. Al 90° il direttore dà altri due minuti di recupero. Kevin, che ha fatto un gran lavoro a centrocampo soprattutto nel secondo tempo, raccoglie un pallone nella propria metà campo si lancia in avanti, arrivato a metà campo serve un bel filtrante a Priore sulla fascia sinistra, ma l’arbitro fischia un dubbio fuorigioco. Ormai si attende il triplice fischio, ma Funghetto ruba un pallone sulla tre quarti, si porta la palla avanti fino al limite della lunetta e fa partire un secco tiro che si insacca alla destra di Sgarro! GOAL di Funghetto, 6 a 0 per il Sammarco,  pubblico estasiato e triplice fischio finale!

 Grandissima vittoria per la Virtus, tutti i calciatori hanno dato il meglio, difficile dire chi ha giocato meglio. Il Presidente Soccio a fine gara: “I numeri parlano chiaro: 20 goal fatti, zero subiti. Sicuramente con la vittoria di oggi ci candidiamo ad essere una delle squadre che lotterà per le prime posizioni. Non dobbiamo però esaltarci troppo, le difficoltà arriveranno. Andiamo avanti con umiltà e determinazione. Complimenti a Mister Di Claudio, a tutto lo staff tecnico e logistico e soprattutto ai nostri meravigliosi ragazzi!” La prossima domenica la Virtus andrà in trasferta a Foggia contro il Punto Foggia.

 

 

UFFICIO STAMPA

VIRTUS SAMMARCO