Redazione
Molfetta, martedì 21 novembre 2023 - Prima vittoria in trasferta per i ragazzi del presidente Aniello Calabrese che si impongono sui padroni di casa per due reti a uno. Partita sempre sotto controllo, ma con brivido finale per un paio di mischie e tiri da fuori dei locali senza conseguenze. Bravi i ragazzi di mister Iannacone a sbloccare subito il risultato, poi ripresi da un gol carambolesco. Bene nella ripresa nella quale il rientrante bomber Salerno si procura un penalty che Trotta realizza. Poi sagra del gol sbagliato e rischio finale. Vittoria ampiamente meritata, vento in poppa e ora sotto con la capolista. Ma veniamo alla cronaca.
PRIMO TEMPO - Out Gatto Silvestri infortunato, Iannacone Michele e Menicozzo, si rivedono in panchina Salerno e Triggiani, stavolta disponibili per uno scorcio di gara. Mister Iannacone conferma la stessa squadra che ha battuto il Bisceglie posizionando Dragano, non al meglio, al posto dello squalificato Fiorentino. Disponibile solo dalla prossima gara la pantera senegalese Papa. Primi minuti e si capisce subito che capitan Colella e soci dovranno fare la partita per vincerla al cospetto di un avversario ostico e con ottimi elementi in squadra. Breve fase di studio fino al quattordicesimo minuto quando Colella pennella su De Cesare che mette in mezzo per Trotta il quale serve ad Azzarone la palla del vantaggio, seconda rete stagionale per il nostro talentuoso 2006. Al diciottesimo ancora punizione di Colella per la testa di Dragano che non imprime la forza necessaria depositando tra le braccia dell'ottimo portiere avversario. Dopo un minuto ancora Colella su punizione, ma il suo tiro è centrale. Al minuto ventotto pareggio Molfetta, dopo una palla messa in mezzo, De Cesare rinvia colpendo un attaccante avversario e la palla termina in rete. Dopo tre minuti Trotta si mette in proprio, giunge al limite e calcia, ma il portiere para a terra. Al trentanovesimo ancora Trotta su punizione si vede respingere la conclusione dal portiere. Al minuto quarantaquattro corner di Colella per De Cesare che di testa manda alto. Termina così la prima frazione.