San Marco in Lamis, martedì 3 ottobre 2023 - Canosa espugna San Marco 1 a 2, ma non senza polemiche. Giornata primaverile e pubblico delle grandi occasioni al "Tonino Parisi". L'Asd San Marco si presenta all'appuntamento con Triggiani ancora out, Bevilacqua fermato dall'influenza e Dragano in recupero. Partita molto bella e avvincente condita da grandi polemiche per alcuni episodi veramente raccapriccianti. Ma veniamo alla cronaca.
PRIMO TEMPO - Dopo una brevissima fase di studio al decimo minuto Colella su punizione pesca il giovane 2006 Azzarone che al volo insacca sotto la traversa per la sua prima rete celeste granata. Dopo un minuto il Canosa trova la rete del pari che l'arbitro annulla per offside segnalato dal primo assistente. Al minuto ventitre Trotta parte palla al piede da centrocampo, supera gli avversari e a tu per tu col portiere ci prova, ma quest'ultimo si salva in corner. Alla mezz'ora Montrone ci prova dalla distanza, ma il suo tiro si spegne alto sulla traversa. Al minuto trentatre punizione di Montrone ed è 1 a 1. Poco prima dello scadere un monumentale Menicozzo pesca Salerno che scarica su Trotta sul cui tiro il portiere compie una grande parata. Dopo un minuto primo episodio dubbio, Gonzales in area alza il braccio e tocca la palla, ma per il direttore di gara nulla di fatto. Termina così la prima frazione.
SECONDO TEMPO - Dopo pochi secondi Trotta vola via tutto solo davanti al portiere, lo dribbla e viene steso prima di depositare la palla in rete, per l'arbitro è solo cartellino giallo tra l'incredulità del pubblico presente. Sulla palla si presenta lo specialista Colella, ma il suo tiro termina alto. Al sesto minuto grande azione di Ricucci che pennella per Salerno la cui deviazione lambisce il palo. Al dodicesimo Trotta da buona posizione manda al lato. Al venticinquesimo ancora Trotta ci prova da fuori, ma il suo tiro viene ribattuto. Al minuto quaranta Salerno su punizione sfiora l'incrocio. Dopo un minuto altro episodio incriminato. Montrone in area tocca la palla con la mano sotto lo sguardo dell'arbitro che incredibilmente non fischia il penalty. Al terzo minuto di recupero la doccia fredda. Da un errato disimpegno della difesa celeste granata la palla batte e ribatte in area fino ad arrivare sui piedi di Turitto che non sbaglia gelando il "Tonino Parisi". Tanta rabbia e delusione alla fine tra tutti gli addetti ai lavori comunque lucidi a mantenere l'ordine. Sconfitta estremamente immeritata e decisa da sciagurate decisioni che lasciano tanto amaro in bocca. Grande prestazione da parte di tutti e applausi convinti del numeroso pubblico accorso.
Le dichiarazioni del presidente Aniello Calabrese: "Sono molto arrabbiato, ho visto violato un regolamento almeno in una decisione, quella della sacrosanta espulsione del portiere. Decisione estremamente facile da prendere, sorvolo sui rigori, ma sull'espulsione è veramente assurdo. I ragazzi hanno fatto la partita e non meritavano di perderla. Quando gli episodi sono così facili da valutare e vengono prese alcune decisioni, allora c'è da preoccuparsi. Ho visto i miei ragazzi piangere per la rabbia e non posso accettare di essere preso in giro in questo modo, deluso"
Mister Iannacone a fine gara: "Dispiace molto di non aver fatto punti al termine di una grande partita. Ai ragazzi ho detto che noi il Martedì dobbiamo solo correggere gli errori e mai rimproverarci di non averci provato fino all'ultimo istante. Abbiamo fatto il massimo, ma non è bastato, oltre a nostri errori ci sono certamente delle decisioni incomprensibili che avrebbero potuto cambiare il risultato. Purtroppo è andata così, ma la squadra è viva".
