Comunicato Stampa
Puglia, lunedì 23 marzo 2020 - Con la sospensione dei servizi regionali semiresidenziali e diurni sanitari, sociosanitari e socio-assistenziali, in seguito all’emergenza 'Covid 19', è necessario - afferma il Garante regionale per le persone con disabilità, Giuseppe Tulipani - rispondere con efficacia allo stato di necessità di quei cittadini con disabilità fisica e psichica, che, per la condizione di generale emergenzialità, sono costrette nel proprio domicilio con il naturale conseguente acuirsi delle condizioni di sofferenza".
Per questo il Garante chiede l’immediata applicazione del Decreto Legge n. 14 del 9 marzo 2020, (comma 2), e, quindi di istituire, entro dieci giorni dall'entrata in vigore, Unità speciali atte a garantire l'erogazione di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie a domicilio in favore di persone con disabilità che presentino condizione di fragilità o di sofferenza tali da renderle soggette a rischio nella frequentazione dei centri diurni per persone con disabilità.
Sento il dovere e l'esigenza di raggiungere tutti voi per dirvi innanzitutto che i vostri messaggi e le vostre immagini mi provocano un'incontenibile e grande emozione. Poi, vorrei aggiungervi qualche riflessione sulla scommessa collettiva, anzi globale, da vincere. Abbiamo un avversario invisibile e feroce così come le diagnosi o le cause che hanno determinato nelle nostre vite i verdetti più duri anzi, più amari, rispetto ai quali, abbiamo resistito sempre e comunque con un'arma, quella dell'Amore. Il suo esercizio ci ha resi comprensivi e rassegnati di fronte ai duri di cuore e agli sportelli dell'arida burocrazia.
L'Amore, che è anche comprensione, sarà ancora una volta la nostra "contaminazione" che ci renderà più forti e più preparati ad affrontare il futuro e le sfide che attendono l'intera umanità.
La nostra forza sarà sempre autentica perché conosce già la sofferenza e le emergenze, le paure e lo smarrimento ma anche il senso plastico e reale di protezione. Saremo quindi quella parte d'Italia e del mondo che saprà fare sempre qualcosa in più per chi è nella fragilità, nella desolazione e nel disagio. Saremo chiamati a testimoniare ancora di più l'AMORE per il PROSSIMO, quello vero, radicato nel nostro cuore. Saremo una grande realtà.