Angelo Riky Del Vecchio
Gargano, giovedì 27 giugno 2024 - La vittoria di Filippo Barbano a San Giovanni Rotondo è il risultato di un lungo lavoro di squadra iniziato due anni fa. Questo successo ha innescato un movimento simile nei comuni vicini di Rignano Garganico e San Marco in Lamis, dove è nato da qualche mese un laboratorio politico con l’obiettivo di creare un programma comune per lo sviluppo e la rinascita delle due realtà civiche.
Il Lavoro di Squadra.
Il raggruppamento che ha portato Barbano alla vittoria includeva il Movimento 5 Stelle, ex-PD, liste civiche, popolari, socialisti ed esponenti di Rifondazione Comunista. Questo modello di alleanza sta ora prendendo forma anche a Rignano e San Marco, puntando a un’alternativa ai governi cittadini attuali. L’idea è di individuare candidati sindaci tra i giovani professionisti locali.
Obiettivi e Strategie Future.
Le nuove alleanze stanno già lavorando per prepararsi alle prossime Elezioni Amministrative, che si terranno tra circa due anni e mezzo. Parallelamente, stanno pianificando strategie comuni per le Elezioni Regionali del 2025. L’obiettivo massimamente condiviso è appoggiare Antonio Decaro, ex-sindaco di Bari ed attuale Eurodeputato, come Governatore della Regione Puglia, lasciando comunque libertà a chi vorrà portare i propri consensi in altri lidi politici.
Apertura alle Alleanze.
Nonostante le critiche alla gestione attuale dei sindaci Michele Merla e Luigi Di Fiore, le nuove forze politiche non escludono alleanze con il Partito Democratico, purché vi sia un cambio di leadership. L’alleanza ampia di centro-sinistra si propone come forza in grado di governare, come dimostrato dalla recente vittoria di Barbano, anche senza il supporto del PD tradizionale.
Prospettive Future.
I sindaci in carica, Merla e Di Fiore, mirerebbero a candidarsi per un terzo mandato consecutivo. Il movimento di rinnovamento politico vede nelle prossime Elezioni Regionali un banco di prova cruciale per poi affrontare le Comunali con maggiore forza.
Cambiamento in Atto.
Il cambiamento in atto, sebbene graduale, mostra una chiara volontà di rinnovamento e di sviluppo, puntando a un programma largamente condiviso e all’inclusione di nuove idee e nuove persone nel panorama politico locale. Le prossime elezioni, sia regionali che comunali, rappresenteranno un momento decisivo per capire la direzione che prenderanno queste realtà civiche. Non ci resta che attendere.