Angelo Ryki Del Vecchio
Rignano Garganico, sabato 27 aprile 2024 - La comunità di Rignano Garganico piange la perdita di una figura iconica: Concetta Pellegrino, conosciuta affettuosamente come Cuncetta Palumme. A 95 anni, Concetta è salita al cielo, riunendosi al marito Giuseppe Gravina, ex-carabiniere, che l’ha preceduta molti anni fa. Concetta Pellegrino era una presenza rispettata e amata, non solo nel suo paese, ma anche oltre i confini. La sua abilità e maestria nel ricamo l’hanno resa una figura leggendaria, tanto da diventare un punto di riferimento per le generazioni successive.
La sua scomparsa segna la fine di un’era, poiché era l’ultima delle ricamatrici di Rignano Garganico, un mestiere antico che, purtroppo, si è estinto nel corso degli anni. L’eredità lasciata da Concetta è tangibile nelle opere d’arte tessile che ha creato nel corso della sua vita, opere che continuano a ispirare e a emozionare chiunque le contempli. Ogni punto, ogni filo racconta una storia di passione, dedizione e maestria artigianale, testimoniando l’amore di Concetta per il suo mestiere.
In un’epoca in cui le tradizioni rischiano di essere dimenticate, la figura di Concetta Pellegrino ci ricorda l’importanza di preservare e valorizzare le arti e i mestieri antichi. Il suo talento e la sua passione resteranno per sempre impressi nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e di essere influenzati dalla sua arte. Ai familiari di Concetta va il nostro più sentito cordoglio e la nostra vicinanza in questo momento di dolore. A te, Concetta, va un caro saluto e l’augurio che la terra ti sia lieve, mentre continui a ricamare nel cielo.