Redazione
Monte Sant'Angelo, sabato 10 ottobre 2015 - Continuano i processi ai clan mafiosi del Gargano, la sezione penale del tribunale di Bari ha emanato ben cinque condanne e tre assoluzioni nel processo di secondo grado per le otto persone accusate di aver favorito la latitanza di Franco Li Bergolis arrestato il 26 settembre del 2010 a Monte Sant’Angelo. Li Bergolis ritenuto a capo dell’omonima famiglia mafiosa egemone nel Gargano ed inserito nell’elenco dei 30 latitanti di massima pericolosità a livello nazionale nonché ritenuto responsabile di ricettazione, detenzione e porto illegale di armi da sparo e tentata estorsione.
Tra le condanne quella ad Emiliano Francavilla, capo dell’omonimo clan della criminalità organizzata di Foggia, condannato a 3 anni e sei mesi. In primo grado era stato condannato a 4 anni e sei mesi di reclusione. Mario Clemente, il proprietario del podere a Foggia dove Franco Li Bergolis si sarebbe nascosto è stato condannato a 3 anni e un mese: nel processo di primo grado aveva avuto una condanna a 4 anni e sei mesi.
Enzo Miucci è stato assolto dal favoreggiamento della latitanza ed è stato condannato ad un anno e sei mesi per inosservanza della sorveglianza speciale. Tra le assoluzioni quella di Mario Lanza e di Marco Lombardi.