Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, lunedì 16 maggio 2022 - Come era nelle attese è stata per davvero grandiosa la Processione della Madonna di Cristo, a Rignano Garganico. La stessa svoltasi, ieri domenica 15 maggio, è stata seguita con devozione ed avvertito sentimento dal popolo degli imprenditori e dei lavoratori della terra che operano nella piana ‘sitibonda’ del Tavoliere della Puglia, sottostante al paese.
L’intero territorio è composto da circa cinquemila ettari di terreno, con colture di non solo grano duro, come lo è stata da secoli, ma da una varietà di specie ortticole e fruttifere, altamente specializzate, come broccoletti, asparagi, pomodori, spinaci, insalate, ecc., di cui la parte migliore è esportata in tutto il mondo.
Altresì, vi sono vasti appezzamenti destinati a vigneti, uliveti, fieno per la zootecnia e da qualche anno anche melograni , che danno linfa a rispettive industrie di trasformazione, come frantoi per olio, caseifici, salsifici, succo di melograno, ecc. Gli stessi sono in gran parte ubicati lungo la pedegarganica e nelle zone interne. Località, queste ultime, note da secoli, con i nomi di: Villanova, Coppa del Vento, Mezzanagrande, Piccirillo, Accinni, Saldoni, ecc.
Quasi tutte queste campagne sono state toccate alla Processione, accolta in ogni dove, con intima devozione e rispetto. La stessa con la statua in testa collocato in un apposito camioncino, seguita da decine e decine di automobile, partita dalla 15, 30 dal paese ha concluso il suo lungo giro campestre, alle ore 19,00, alla masseria di Tonino De Angelis, nei pressi dell’omonimo ponte di Villanova sul Torrente Candelaro.
Qui, come da programma è stata celebrata una Santa Messa di ringraziamento, seguita da apposita omelia. Il tutto officiato dal parroco, don Santino De Biase, e dal suo vice, don Antonio Gianfelice. Dopo di ché l’insieme, a bordo delle rispettive, auto, dopo aver salito i vari tornanti ripidi della montagna, è giunto in paese, accolto con giubilo dal resto della popolazione rimasta in loco per vari motivi.