Angelo Riky Del Vecchio
Rignano Garganico, sabato 18 marzo 2022 - L’imprenditrice di origini rignanesi Maria Luisa Terrenzio si è messa ieri sera a disposizione della comunità di Rignano Garganico per risollevare le sorti di un paese in via di spopolamento e di invecchiamento progressivo. Lo ha fatto intervenendo direttamente alla presentazione del movimento politico “Viva Rignano Viva“, alla presenza di decine di intervenuti e dei padroni di casa Pietro Bergantino (imprenditore) e Giosuè Del Vecchio (vice-sindaco).
Terrenzio, imprenditrice e figlia di Giovanni Eligio, noto politico e proprietario di aziende, ha parlato a cuore aperto dicendosi felice di partecipare ad una iniziativa che “mi vede tra tanti amici”. “Se posso essere utile alla collettività io ci sono” – ha riferito, ricordando poi l’impegno per Rignano e per i Rignanesi di suo padre e di suo nonno. Il suo intervento è stato a lungo applaudito, perché probabilmente fatto col cuore. Lei, assieme al padre e alla sua famiglia, è titolare dell’azienda Prima Bio, ubicata nelle campagne sottostanti Rignano, una società che sta dando lavoro a tanti giovani rignanesi, molti dei quali ritornati dal Nord e da emigrazioni forzate in altri luoghi.
Grazie alla sua caparbietà Prima Bio sta diventando un punto di riferimento in Italia e all’estero. Ora vorrebbe mettere la sua esperienza a disposizione della collettività del piccolo centro garganico. Di più non sappiamo e non sappiamo se scenderà in campo, sappiamo solo che con lei erano presenti decine di imprenditori ieri sera in sala, tra cui Gianpietro Ricci. Sono tutti pronti ad investire per risollevare le sorti del paese e permettere a tanti altri giovani e a tante altre famiglie di tornare a vivere a Rignano, ma hanno bisogno del sostegno indefesso della Pubblica Amministrazione e degli Enti sovra-comunali come Provincia, Parco, Consorzi e Regione. Servono i servizi, serve internet veloce, servono strade riattate. Insomma, incentivi semplici per non andar via ed investire in altre realtà più promettenti.