Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, martedì 29 novembre 2016 -  Tranne qualche scaramuccia iniziale, si  è conclusa col segno più, ossia con l’approvazione di tutti gli accapo, la riunione del Consiglio Comunale, svoltasi in mattinata presso la sede municipale di Rignano Garganico. L’opposizione, rappresentata per l’occasione da Matteo Nardella (PD) e da Viviana Saponiere, laureata in giurisprudenza, già delegata ai Servizi Sociali ed Istruzione, nonché attuale coordinatrice locale e dirigente provinciale di Forza Italia,  ha fatto sentire la sua voce su ogni accapo, votando contro solo sulla variazione del bilancio di previsione dell’anno in corso. Ma andiamo con ordine.

 Dopo l’apertura della seduta, fatta dal “Buon giorno!” del primo cittadino, Vito Di Carlo, a prendere la parola per primo ci ha pensato Nardella, sollevando un’articolata interpellanza sul mancato funzionamento  del piano di zona sui Servizi Sociali ed Assistenziali, arenatosi dopo l’istituzione del Consorzio intercomunale e la nomina del primo Consiglio di Amministrazione, designato ad affiancare l’assemblea istituzionale, cui spetta per legge il compito della funzione.  Dell’organismo fanno parte, come noto, oltre  a Rignano,  i Comuni di San Marco in Lamis (capofila), San Giovanni Rotondo e Sannicandro Garganico. Il sindaco Di Carlo ha chiarito che il CdA entrerà in funzione a pieno regime non appena avrà provveduto a dotarsi degli appositi regolamenti. Dopo di che, previo interrogazione avanzata dalla Saponiere, si è fatto cenno alla manutenzione ordinaria dei sistemi di sorveglianza cittadina (telecamere).

Il v. Sindaco, Michele Ciavarella, oltre ad assicurare l’interrogante sull’espletamento del servizio installazione-manutenzione, ha preannunciato che è già in fase di programmazione avanzata l’ampliamento dell’anzidetto sistema che includerà non solo il resto del borgo antico ancora scoperto, ma anche l’intera zona nuova, a cominciare dal popoloso quartiere di San Rocco.  Si è passato, poi, all’illustrazione ed approvazione dell’anzidetta variazione del bilancio, deliberata come accennato con i soli quattro voti della maggioranza (oltre al sindaco, Giosuè Del Vecchio, Antonio De Angelis e Giovanni Draisci). La previsione si aggira attorno a circa 5 milioni di euro. Tirato fuori anche in questo caso il mancato (o ritardato) contributo - ristoro riveniente dalle Pale eoliche (480 mila euro), su cui si è chiesta un’assemblea pubblica da parte degli oppositori.

Sul piano Diritto allo Studio, spiegato punto per punto dal Di Carlo, l’assenso è stato unanime. Parimenti approvato con uguale numero di voti  lo schema di convenzione (ex-art. 30 del D.Lgs n. 267/2000) relativo all’ affidamento del Servizio Pubblico di Distribuzione del Gas Naturale – Ambito Foggia 1 Nord. Presa d’atto pure con l’assenso di tutti  della Delibera di Consiglio Comunale n. 48 del 20.09.2016 del Comune di Mattinata, in ordine alla adesione alla stazione unica appaltante (SUA) dei Comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco  in Lamis e Rignano Garganico. Tale sistema, come risaputo, non solo fa risparmiare tempo e denaro agli Enti, ma aiuta anche la trasparenza.