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San Marco in Lamis, lunedì 9 settembre 2024 - Ancora un atto criminale compiuto nel centro garganico di San Marco in Lamis, questa volta ad essere preso di mira lo sportello della Banca Popolare Pugliese di via La Piscopia. I malviventi in azione nel corso della notte hanno fatto saltare in aria - verosimilmente con la solita tecnica della 'marmotta esplosiva', un ordigno artigianale, costituito da una lastra di ferro con fissato un congegno esplosivo, che viene infilato a forza nella fenditura destinata all'emissione delle banconote.
L'ora pressappoco le 4,30 del mattino di oggi lunedì 9 settembre 2024, il boato è stato udito in gran parte del paese ma, allo stato, non è noto se il colpo sia stato consumato o meno. L'esplosione ha devastato il vano bancomat posto all'ingresso dell'istituto e causato notevoli danni alla struttura. L'area è stata delimitata dalle forze dell'ordine Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso. I militari stanno acquisendo i filmati delle telecamere a servizio dell'istituto di credito e di quelle presenti lungo le possibili vie di fuga dei malviventi.
I vigili del fuoco del vicino presidio di San Giovanni Rotondo, invece, si sono occupati della bonifica e messa in sicurezza della zona. Un colpo del tutto simile era stato messo a segno due settimane fa circa, a San Nicandro Garganico, dove i malviventi hanno preso di mira lo sportello della filiale BPer di Corso Umberto I. San Marco in Lamis, invece, paga ancora lo scotto e i disagi di aver subito - nel febbraio scorso - un assalto da film, con tanto di escavatore e fuga con ricco bottino - in danno dell'isituto postale del paese; un colpo replicato poche settimane fa, a Torremaggiore con notevoli danni e disagi alla popolazione.
* Fonte e foto www.foggiatoday e Redazione