Luigi Ciavarella
San Marco in Lamis, martedì 22 settembre 2015 - Riuscita la manifestazione popolare a favore dei cani randagi di paese così brutalmente presi di mira da un disegno criminale perpetrato da uno o più balordi. Con questo atto di dignità il paese si riappropria della propria coscienza civile respingendo ogni forma di intimidazione che mina la sua crescita civile e il ruolo che da ha sempre avuto in ambito territoriale il nostro amato paese, da alcuni anni diventato terreno di caccia di "rais" locali e personaggi beceri ed ambigui della politica locale.
Con l'auspico che ciò diventi un segno di svolta auguro ai sammarchesi tutti di prendersi la propria storia e di farne un baluardo di riferimento per le odierne, sopratutto future sfide generazionali.