Antonio Del Vecchio

San Marco in Lamis, lunedì 15 marzo 2021 - A partire da, Lunedì 15 marzo, gli over ‘80 ritorneranno al Centro vaccino per ricevere la seconda dose, meglio detta di richiamo,  del vaccino anti-Covid. Allo scopo si  seguirà  il calendario già sperimentato nella prima sezione e sede. Come si ricorderà il tutto cominciò il 22 febbraio presso la Palestra del Balilla, a San Marco in Lamis e dal successivo primo marzo al centro diurno per anziani “San Rocco”, a Rignano Garganico, ovviamente riservato ai  i pazienti del posto.

Sempre per quanto riguarda San Marco, va evidenziato che la somministrazione agli over interessati non ha avuto alcuna interruzione nei giorni scorsi, assistiti come sono non  solo dai vaccinatori dell’Asl, ma anche dai volontari della Protezione Civile della S.M 27 capeggiata dall’onnipresente farmacista Ciro Nardella. Quest’ultimo ci ha tenuto ad evidenziare che i gazebo di ricovero allestiti nei pressi del Centro Vaccini sono stati allestiti dall’associazione e serviranno in caso di pioggia – maltempo, ad ospitare gli anziani in attesa della somministrazione. Sul tema è intervenuto qualche giorno fa anche il sindaco di Rignano Luigi Di Fiore, che riportiamo integralmente di seguito, precisando che da Lunedì la zona preventivata non è più Arancione, ma Rossa.

“La situazione rispetto alle scorse settimane è nettamente migliorata, ma ciò non vuol dire che possiamo essere tranquilli. In tutto il territorio regionale e nazionale i casi sono in netto aumento e con molta probabilità da lunedì passeremo nuovamente in zona ARANCIONE. L'imperativo è sempre lo stesso, prestare massima attenzione in tutto ciò che si fa, utilizzare mascherine e gel disinfettante e, se possibile, evitare di recarsi fuori paese. So bene quanto la situazione sia pesante, ma dobbiamo resistere ancora qualche settimana. Per quanto riguarda le vaccinazioni, la prossima settimana dovrebbe essere la volta buona per gli OVER 80 che hanno richiesto la prestazione a domicilio, dopodiché, secondo il piano vaccinale del Ministero e Regione Puglia, si passerà ai disabili gravi e alle fasce 75-79 anni prima e 70-74 anni subito dopo. Saranno direttamente i Medici di Famiglia ad occuparsene. Un forte abbraccio e un caloroso augurio di pronta guarigione a coloro che sono ancora nelle morse di questo spregevole virus. Auguro una buona serata e si resta a disposizione per qualunque necessità”.