Antonio Del Vecchio
San Marco in Lamis - martedì 1 dicembre 2020 - Dopo il successo conseguito negli anni passati con la sua seguitissima rubrica “Caffè quotidiano”(vedi foto), Luigi Mossuto, conduttore princeps tra le nuove leve della TV del Gargano, torna di nuovo in pista, trasportato dalle onde magiche dell’anzidetta televisione ‘nostrana’ (non in senso riduttivo, ma di originalità e bravura), con un'altra interessante e suggestiva iniziativa, da lui stesso ideata e condotta, dal titolo “Life Gargano”.
Si comincerà Lunedì 7 dicembre su TV – Gargano, con un ininterrotto prosieguo di 12 settimane.
Racconterà la cosiddetta “Montagna del sole” con gli ospiti delle 12 “Pro Loco” dei vari paesi garganici, a cominciare da lui stesso in veste di Presidente del sodalizio di Borgo Celano. Lo farà mettendo in evidenza le tradizioni, la storia, i paesaggi e gli eventi più rappresentativi del richiamato comprensorio.
Stando al comunicato stampa, si apprende, altresì, che nel corso della prima edizione del 7 dicembre si parlerà dei seguenti paesi: Carpino, Zapponeta, Rodi Garganico, Vico del Gargano,Sannicandro Garganico, RignanoGarganico, San Menaio e Calenella, Isole Tremiti, Monte Sant’Angelo, Borgo Celano, Cagnano Varano e Manfredonia RignanoGarganico, San Menaio e Calenella, Isole Tremiti, Monte Sant’Angelo, Borgo Celano, Cagnano Varano e Manfredonia.
Ma perché ora, in piena pandemia? “E’ nei periodi difficili che bisogna trovare la forza e la tenacia di rimboccarsi le maniche e lavorare per la propria terra, per questo nasce LIFE GARGANO” – egli ci risponde senza esitazione alcuna.
E fa bene, perché già prima del corrente periodo di crisi del Gargano si parlava poco e solo di fatti negativi per contrapposizione alle sue note bellezze paesaggistiche, architettoniche, della sua storia fatta di Santi e pellegrinaggi, a cominciare da San Michele in Monte Sant’Angelo, per finire a Padre Pio, l’attuale Santo mondiale. Non solo, ma anche per le sue testimonianze che vanno su sino all’incipit della terra e dei suoi abitatori, con le orme dei Dinosauri osannate nel omonimo Parco di Borgo Celano o ancor di più con il Paleolitico Inferiore, Medio e Superiore, testimoniato da una infinità e varietà di reperti provenienti dal noto sito di Grotta Paglicci in Rignano Garganico, contenuto in larga parte nel Museo sul tema, in procinto di aprire i battenti in paese. Evento, quest’ultimo, anch’esso rimandato per via del Virus. “Life Gargano- continua il nostro interlocutore - rappresenta il riscatto della nostra terra che ha tanto da dare ed è la principale meta attrattiva di tutta la Puglia e non solo. Quest’anno le innumerevoli manifestazioni locali volte alle tradizioni,al culto,ad eventi di grande richiamo,sono venuti meno per la pandemia che noi con questa trasmissione vogliamo tenere vivi e sempre presenti”.
E ancora, nel corso delle puntate, si approfondiranno – a quanto si legge nel comunicato - le innumerevoli ‘sfaccettature identitarie dei vari paesi del Gargano, ricordando ad uno ad uno gli eventi che hanno lasciato il segno, un ricordo indelebile di questi bellissimi luoghi racchiusi nel Gargano.
Per esempio, circa Rignano, il presidente della Pro Loco, Pietro Bergantino del Consorzio o si suoi giovani ed attivi rappresentanti giovani, Donato Pio Palumbo e Carmine Danza, ci parleranno della nomea di “paese delle vedove” o del famoso detto”Rigne quant’ vu, ‘ncopp’ non ci ‘gnan’”, pronunciato dal re Borbone in occasione della sua visita al Casino di caccia di Paglicci, ora styupenda ed apprezzata oasi agrituristica “Bramante”.
N:B: Le puntate saranno presenti sul sito di Tv Gargano https://www.tvgargano.com/ e sul canale youtube.