Lefracchie.eu
San Marco in Lamis, sabato 4 aprile 2020 - SI entra oramai nel vivo della Settimana Santa e il silenzio assordante che ci circonda ci aiuterà probabilmente a vivere più intensamente e forse nel pieno senso evangelico gli eventi della Passione di Cristo. Quello a cui tutti i sammarchesi, forse, si sentono più legati è il momento dell'arresto e della condanna a morte di Gesù in cui la Madre perde le tracce del figlio e cade in un vuoto profondo che la disorienta e la strugge.
Con la forza e il coraggio di una Madre affranta dal dolore, Lei cerca suo figlio nel buio e nel freddo della notte tra lacrime, suppliche e disperazione. Ecco allora che attraverso le fracchie, espressione della nostra pietà popolare, si manifesta tutto il desiderio e la volontà di accompagnare la Madonna nel doloroso cammino alla ricerca di suo figlio fino ai piedi della Croce, dove Gesù stesso le affiderà la missione di diventare Madre di tutta l'umanità.
La fracchia è divenuta nel tempo, il simbolo della nostra vicinanza a Maria e anche quest'anno, pur nel momento di isolamento e dolore che stiamo vivendo, vorremo starle vicino, accompagnarla con lo stesso fervore e con la stessa pietà di sempre.
Il " fuoco che unisce" sarà il segno che ciò avverrà : Venerdì Santo sarà posizionata sul sagrato della Chiesa Addolorata una fracchia spenta che si accenderà virtualmente quando, alle ore 20, saremo tutti invitati ad accendere dalle nostre abitazioni, un segno di luce ( cero, lumino, luce del cellulare, piccola fiaccola) e sulle note del canto struggente dello Stabat Mater che echeggerà nell'aria, la nostra preghiera arriverà fino al cielo e invocherà l'aiuto della Vergine per assisterci in questo momento difficile per tutti.
La luce e il calore delle nostre fiammelle rievocheranno quelle delle fracchie accese che così, anche quest'anno, illumineranno la via della Croce. Gli organizzatori dell'evento Amministrazione comunale, don Matteo Ferro e don Michele La Porta, Arciconfraternita dei Sette dolori e Associazione Le Fracchie, esortano tutti ad unirsi a questo momento di supplica e preghiera a " porte chiuse" sì, ma con il cuore aperto.