Redazione
San Marco in Lamis, giovedì 5 marzo 2020 - "L'Asl di Foggia sta contattando tutte le persone che hanno preso parte ai funerali del pensionato chiedendo contezza sulle loro condizioni di salute". Lo ha detto il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla, dove il 27 febbraio scorso è deceduto un uomo di 75 anni risultato positivo al Coronavirus a funerali avvenuti.
"Nello specifico sono al momento una settantina le persone sottoposte a sorveglianza sanitaria", spiega il primo cittadino. Intanto il Governo sembra aver deciso per non estendere la zona rossa ai centri abitati del focolaio, che ha visto ieri contare i primi, e speriamo ultimi, contagiati del Gargano, oltre alla persona positiva ricoverata presso la Casa Sollievo della Sofferenza.
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, al momento sono 2706 le persone che risultano positive al virus. Le persone guarite sono 276 I pazienti ricoverati con sintomi sono 1346, 295 sono in terapia intensiva, mentre 1065 si trovano in isolamento domiciliare. I deceduti sono 107, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.