Coordinamento di Centrosinistra

San Marco in Lamis, martedì 14 luglio 2015 - Venerdì 10 luglio scorso, l’opposizione di centrosinistra ha tenuto una pubblica assemblea in piazza Madonna delle Grazie nella quale ha spiegato ai cittadini, anche con atti amministrativi prodotti dalla stessa amministrazione Cera, da dove derivano le difficoltà finanziarie del Comune di San Marco in Lamis. Le cause sono varie: l’inattività dell’Amministrazione Cera nel recuperare i tributi dovuti (siamo nel mese di luglio ed il Comune non ha ancora inviato i bollettini della TARI); contratti capestro (Enel Sole, parcheggi); riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato (di cui non si è preso atto nella redazione dei bilanci); realizzazione di opere pubbliche inutili con costosi mutui; mancato accesso ai finanziamenti europei e regionali.

 D’altra parte, sono state avanzate una serie di proposte per risanare il bilancio: vendita di immobili comunali (ex carcere, ex scuola S. Domenico Savio, ex macello, ex scuola Borgo Celano, ex scuola Via Allegato, ecc.); vendita di terreni edificabili; miglioramento dell’attività di recupero crediti; tagli alle spese inutili e clientelari; nuove iniziative nel campo delle energie rinnovabili.

Abbiamo annunciato la richiesta di incontrare la Corte dei Conti per esprimere la nostra contrarietà alla dichiarazione di dissesto e far conoscere le nostre proposte per evitarlo. Resta il rammarico che, mentre la Grecia stia tentando in tutti i modi di evitare la bancarotta e l’uscita dall’Euro, l’amministrazione Cera vuole dichiarare il dissesto. Non sanno i nostri amministratori che con il dissesto, tra le altre cose, non sarebbe accettata sui mercati la NICHELLA! San Marco in Lamis,

14.07.2015

Il Coordinamento di Centrosinistra