Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, lunedì 18 dicembre 2017 -  Marco Columbro il simpatico attore e presentatore, da giorni dice da tutti i punti cardinali, che gli extraterrestri esistono!! E vivono vicino a noi!! Probabilmente nei mari!!! E prontamente viene deriso da coloro che gli danno ascolto. Il Pentagono ha riconosciuto per la prima volta l’esistenza di un programma (non classificato ma noto a pochi) per indagare sugli Ufo. Il programma, lanciato nel 2007, è stato interrotto nel 2012 ma i suoi sostenitori affermano che è ancora in vita.   

 Il discorso è antico e non certamente riconducibile agli ultimi anni. Gli avvistamenti di oggetti volanti esistono da sempre. Forse anche in tempi preistorici. Quando gli esseri umani, di decine di migliaia di anni fa,  dipingevano nelle caverne o in altri ambienti, sulle pareti strani oggetti nel cielo, che “sputavano” verso il basso delle strane scie.

A parte gli avvistamenti, il problema di difficile soluzione è la velocità di questi velivoli: sono in grado di accelerare a velocità siderali in un attimo, c’è persino la testimonianza di due ufficiali. Nel 2004, con alcune unità di pattugliamento nelle acque del Pacifico, la Marina degli Stati Uniti entrò in contatto con qualcosa che non può essere definito, secondo quanti assistettero ai contatti si trattava di un Ufo. La storia viene rivelata oggi dal New York Times.

Questo è il problema principale: quale oggetto volante (non umano) riesce a viaggiare con queste velocità? E state certi che i piloti militari e anche civili non sono dei pazzi o degli imbecilli che vogliono godere di alcuni minuti di celebrità. I piloti sanno benissimo che dichiarando cose del genere, come minimo rischiano il licenziamento.

Un’altra caratteristica è che questi “aerei strani” spesso appaiono all’improvviso, si tuffano in direzione del mare e poi si fermano d’un tratto all’altezza anche di 20.000 piedi. Quindi, come erano apparsi, spariscono.  

 Un altro fatto inquietante è che quando si mandano in perlustrazione altri aerei militari, quando arrivano in un punto corrispondente a quello che indicava la presenza degli oggetti sconosciuti, anche i caccia di perlustrazione spariscono dai radar.

Uno degli anni in cui i cieli erano pieni di questi velivoli non identificati è stato il 1989, soprattutto in Belgio: centinaia di avvistamenti in pochi mesi da parte di quell’aviazione militare.

 Sinceramente sono propenso a credere che qualcosa tra cielo e terra  esista. Ci sono tanti di quei misteri nell’universo, non per un altro. Crediamo praticamente a tutto: divinità che trascendono la materia e la  logica degli uomini. Perché non potrebbero esistere esseri superiori a noi umani che arrivano da altri pianeti, e che magari hanno una tecnologia sviluppata da centinaia di migliaia di anni? E che ogni tanto ci vengono a visitare e forse constatare come sta andando il loro esperimento?

 Eh sì, l’umanità potrebbe essere un esperimento da parte degli extraterresti, così come per tanto tempo asserì lo scrittore Zecharia Sitchin, sostenitore della “teoria degli antichi astronauti”.

 Gli Anunnaki (gli extraterrestri) sbarcati sulla Terra 200.000 anni fa dal pianeta Nibiru per cercare l’oro, avrebbero geneticamente modificato il DNA dei primati esistenti all’epoca per farli loro schiavi.

 Chissà.

 Soundtrack: “Extraterrestre” - Eugenio Finardi  

 Film recommended: “Incontri ravvicinati del terzo tipo” di Steven Spielberg

 

Mario Ciro Ciavarella