Circolo PD di SMiL
San Marco in Lamis, martedì 9 maggio 2017 - Al di là di ogni altra considerazione,il Partito Democratico si conferma una forza attrattiva, una comunità organizzata capace di entrare in relazione con le persone, un partito vivo. Le elezioni primarie del PD confermano che la nostra comunità è solida e sa vivere la democrazia anche nei momenti più difficili. L’affluenza sul territorio nazionale, di circa 1,9 milone di votanti, durante un ponte festivo, è un risultato molto positivo.
Il primo ringraziamento va ai nostri volontari, appassionati e senza interessi personali, una rete di militanti generosi a cui piace dare gratuitamente un poco del proprio tempo per l’affermazione di una idea politica; uomini e donne che hanno partecipato alle primarie del PD con la semplice voglia di essercie che, grazie al loro impegno nel seggio elettorale allestito presso il Laboratorio ludico-artigianale in Via Pozzo Grande, hanno permesso lo svolgimento delle elezioni primarie in modo ordinato ed impeccabile. Un Grazie va anche ai tanti cittadini di San Marco in Lamis che hanno animato, con la loro partecipazione, questa grande festa della democrazia, unica in Italia.
Il Partito Democratico, si sa, nasce come partito al tempo stesso di elettori ed iscritti, con l'ambizione di raccogliere il consenso di un elettorato di centro-sinistra, ma non solo, su una linea politica riformista e di governo. In questo partito, iscritti ed elettori si ritrovano insieme in un passaggio fondamentale della vita democratica interna, come quella della scelta del proprio segretario, che in pectore dovrebbe anche rappresentare la candidatura più autorevole per la guida del governo.
In questa come nelle precedenti occasioni, il popolo delle primarie PD è in larga parte costituito da elettori che si considerano di centro-sinistra e che sono tendenzialmente molto interessati alla politica.
Occorre dire che la Puglia in queste primarie ha rappresentato un unicum in Italia per via della candidatura di Michele Emiliano, che ha certamente ottenuto un risultato importante a livello regionale, pur se fortemente cotraddistinto dall’ingerenza inopportuna di ambienti e forze politiche diversi dal PD e dallo schieramento di centrosinistra. In molte realtà, in particolare a San Marco in Lamis, questi soggetti sono distanti e alternativi al PD, e a quello che rappresenta.
Sono costoro quelli che continuano a vivere la politica come una sorta di conta perenne, quelli che urlano, quelli che disturbano senza neanche chiedere permesso. Anche questa volta, soprattutto a livello locale, si è tentato di trasformare l’elezione del Segretario in un’occasione per giochi di potere, di riposizionamento personale, se non addirittura di rivalse.
È inutile girarci intorno, tali presenze in qualche modo hanno avuto l’effetto di inquinare il voto. Per dirla tutta la presenza e il coinvolgimento di esponenti politici che si sono dichiarati precedentemente in manifesta contrapposizione al PD che, per il solo raggiungimento di un discutibile tornaconto personale, vogliono accreditarsi un risultato evidentemente inquinato, dannoso nonché effimero.
Purtroppo il valore della coerenza che dovrebbe essere un elemento distintivo di chi si impegna a fare politica, resta per taluni un valore sconosciuto. Infine, il circolo PD “Donatello Compagnone” di San Marco in Lamis coglie l’occasione per porgere i migliori auguri di buon lavoro a tutti gli eletti nell’Assemblea Nazionale e al nuovo Segretario Nazionale del Partito Democratico Matteo Renzi. Terminata la stagione congressuale il nostro Partito torna sulla scena politica coeso e rafforzato, forte della risposta del suo popolo, per continuare il percorso di cambiamento in Italia ed in Europa, INSIEME.
Compito dei progressisti è cambiare il presente per consegnare un futuro migliore alle nuove generazioni. E siamo sicuri che il Partito Democratico sarà all’altezza di questa sfida fondamentale per il nostro paese.
Circolo PD “D. Compagnone” San Marco in Lamis