Mario Ciro Ciavarella
San Marco in Lamis, venerdì 5 maggio 2017 - La notte porta consigli. E tra poco porterà anche meno ladri nelle nostre case. E tutto questo sarà merito dei nostri politici che suggeriscono ai delinquenti di professione di sfruttare la luce del sole per introdursi nelle case altrui… e lavorare. È questa la prima considerazione da fare, se passasse la legge secondo la quale il derubato non potrà sparare ai ladri di giorno, ma solo di notte. Sempre però calcolando, velocemente, che la propria difesa deve essere proporzionata all’offesa del delinquente: mi spari con una calibro nove? non posso difendermi con un fucile!!
E deve sempre sparare per primo il ladro! Da parte del derubato ci vuole mira e culo!! (scusate se ho detto mira). Sempre se la vittima è ancora viva potrà difendersi, questo è ovvio.
La notte. Sì, ma quando inizia la notte? I nostri politici che decidessero anche questo: inizio e fine delle tenebre. Se poi non ne sono capaci, possono sempre consultare Frate Indovino, che sulle fasi lunari, albe, tramonti, calcolo delle Pasque future e tutto ciò che ha a che fare con il divenire, è un esperto.
Se per caso venisse deciso che la notte inizia alle 24 e finisce alle 5 del giorno dopo, e sparo ad un delinquente in casa mia alle 5,30; mi arrestano?
D’inverno alle 17 è già buio, la “stagione venatoria” è iniziata o bisogna aspettare che le lancette dell’orologio facciano altri 5-6 giri per poter imbracciare un’arma?
Se faccio il turno lavorativo di notte, e rincaso il giorno dopo alle 7 e inizio a dormire a quell’ora, e vengo rapinato alle 8,30 e sparo al delinquente che è entrato in casa mia senza suonare il campanello, per la legge è giorno o notte??
Per la legge di natura è giorno anche se io dormo dopo il lavoro notturno, ma per me che inizio a dormire alle 7 della mattina, è notte fonda!!! Quindi mi condannano? E penso proprio di sì.
Vi rendete conto in che palude di merda i nostri politicanti ci stanno mettendo? Penso che i ladri professionisti tra poco si specializzeranno tra rapine diurne e notturne.
Quelli che ruberanno di giorno non avranno bisogno di portarsi dietro i ferri del mestiere: pistole, coltelli… Gli altri ladri che si specializzeranno nei furti notturni, saranno quelli più preparati: sapranno sparare, lottare, metterti fuoco quando tu sei ancora in pigiama...
E tu, vittima di una legge imbecille e inutile, devi imparare a svegliarti in piena notte in 5 microsecondi netti per non farti fare del male dai delinquenti che sono già dentro casa tua e che hanno anche aperto il tuo frigorifero per festeggiare la loro rapina.
Poi ci lamentiamo che in Italia manca il lavoro, ma come, se adesso si incita a fare il ladro!! Quelli che hanno dei precedenti penali ora ci vanno a nozze: con orari e modalità di offesa e difesa.
Le violenze sessuali a che ora sono contemplate? Con gli stessi orari dei furti?? Oppure hanno una “nicchia biologica” ben precisa che non si può in nessun modo contestare??
Il derubato deve prima difendersi o chiamare i carabinieri? oppure tutti e due insieme: con una mano prende il cellulare e con l’altra prende la mira? I ricatti sono attività notturna o diurna?
I cani da guardia sono previsti in questa nuova legge? Possono avvisare il padrone che ci sono degli intrusi in giardino e che stanno per entrare in casa?? Oppure sono obbligati solo a non farsi rubare… la loro cuccia??
La verità è che siamo governati da un branco di politici incapaci: tutelano di più i delinquenti che le persone oneste. Politici senza logica, senza buonsenso, senza cultura, senza niente di niente!!!
Capaci di inventarsi i vitalizi per sè stessi e per i loro famigliari!!! E mi fermo qui, altrimenti, alla fine, l’illegale sarei io…
Sound track: “Hann’accis ‘u benzinar” di Tony Brina
Mario Ciro Ciavarella