Assessore Michele Nardella
San Marco in Lamis, giovedì 13 aprile 2017 - “Saper distinguere ciò che è vero da ciò che è falso è oggi diventata una competenza fondamentale”, ha osservato Andreas Schleicher, direttore dei programmi di valutazione delle competenze scolastiche dell’Ocse. Così dal prossimo anno, il temutissimo test Pisa somministrato regolarmente ai ragazzi di 15 anni di 72 paesi per valutarne non solo le conoscenze in matematica e scienza, ma anche la capacità di lettura e comprensione di un testo, includerà anche prove sulla capacità di riconoscere una fake news.
Prendiamo ad esempio l’articolo a firma UDC San Marco in Lamis: “ Si aggrava la situazione finanziaria del Comune, UDC: 6 milioni di debiti in più” e scopriamo insieme le “bufale” gratuite date in pasto ai cittadini:
Fake news n. 1: “Si aggrava la situazione finanziaria del Comune, UDC: 6 milioni di debiti in più”.
Ebbene, l’art. 1, comma 457, della legge n. 232 del 2016, ha disposto un’importantissima modifica legislativa in base alla quale “In deroga a quanto previsto dall’articolo 255, comma 10, del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per i comuni in stato di dissesto, l’amministrazione dei residui attivi e passivi relativi ai fondi a gestione vincolata compete all’organo straordinario di liquidazione”.
L’Organo Straordinario di Liquidazione con la delibera n. 4 del 4 aprile 2017 non fa altro che prendere atto dell’intervenuta modifica legislativa (… a proposito: vogliamo ricordare che l’attuale amministrazione ha avuto un ruolo determinante nell’approvazione dell’emendamento in questione?) integrando la massa attiva e passiva determinata nel mese di ottobre con i residui relativi ai fondi a gestione vincolata, la cui amministrazione, (attenzione al termine), spetta appunto a detto Organo: 413.299,42 € di residui attivi e 5.846.196,56 € di residui passivi.
Quindi: Non è vero che la situazione finanziaria del Comune si è aggravata in quanto i debiti non sono affatto aumentati ma semplicemente transitati dal Comune all’OSL (con tutti i benefici che quest’operazione porterà al nostro Ente, non solo all’attuale amministrazione, in termini di dilazione dei tempi di restituzione, possibilità di abbattimento della quota capitale, sospensione della maturazione degli interessi e dei procedimenti di esecuzione forzata, ecc.).
L’elenco dettagliato dei residui è indicato nella determina dirigenziale n. 222 del 03.04.2017 allegata alla delibera dell’OSL, mentre nei documenti di bilancio delle annualità 2015-2016-2017, approvati a suo tempo anche dalla passata amministrazione (si veda fra tutte la delibera di G.C. n. 82 del 01.06.2016), si trovano le risposte agli equilibri finanziari dei fondi pluriennali vincolati.
Fake news n. 2: “…l’Assessore al Bilancio Nardella, nel comunicato del 22 marzo 2017 fa finta di non sapere niente (il riferimento è al debito con il piano di zona) e si elogia da solo sui numeri finalmente a posto”.
Questa, oltre ad essere una fake, è anche una cattiveria gratuita perché il sottoscritto sin dal primo consiglio comunale ha pubblicamente individuato nel suddetto debito una delle emergenze da risolvere e si è prodigato non certo per farlo sparire o negarne l’esistenza ma piuttosto per trovare una soluzione al fine di gestirlo al meglio riducendo l’impatto sul bilancio comunale, cosa che poi è avvenuta. Parlano i documenti ufficiali, le registrazioni in consiglio, la risposta scritta all’interrogazione dell’UDC, ecc.. Personalmente, non avendo “scheletri nell’armadio” in quanto nuovo all’esperienza politica, non mi interessa né nascondere i debiti (anzi il contrario) né sapere chi li ha generati (basta leggere i documenti e la determina n. 222 per farsi un’idea...) ma come fare per affrontare la grave situazione debitoria e finanziaria del Comune nel migliore dei modi per il bene di quei sammarchesi che per necessità o volontà decideranno di continuare a vivere in questo paese dove da diversi anni lo “sport” politico principale è darsi la colpa l’un l’altro, girare attorno ai problemi senza che ci sia uno sforzo congiunto per risolverli.
Forse non è ancora chiaro a tutti che questo Comune ha un consistente debito che si è stratificato negli anni la cui esatta quantificazione, ad oggi, non è ancora possibile in quanto l’OSL ha effettuato finora soltanto una sommaria delibazione sulla fondatezza dei crediti vantati senza verificarne ancora i requisiti essenziali (certezza, liquidità, esigibilità), per cui la massa passiva può variare in aumento o in diminuzione anche di qualche milione di euro… ma una cosa è certa: comunque essa è tale da rendere la vita assai difficile a tutti, amministratori e cittadini, ognuno per la propria parte!
Riguardo all’auto-elogio di cui tanto si parla, il mio intervento era finalizzato solo a rendere edotta la cittadinanza dell’importante traguardo dell’approvazione dell’ipotesi di bilancio raggiunto dall’attuale amministrazione…cosa non certo da poco di questi tempi e con questa situazione! Laddove ci sono dei risultati positivi tutti dovrebbero esserne contenti, in maniera bipartisan, perché sono problemi in meno da risolvere…
Auguri di buona Pasqua a tutti.
Assessore al bilancio
Michele Nardella