Movimento 5 Stelle

San Marco in Lamis, mercoledì 5 aprile 2017 -  E pensare che non è una delega qualunque!! Purtroppo duole, e non poco, constatare come ancora una volta Borgo Celano sia stato (e speriamo ancora per poco!), un mero slogan elettorale come ormai tutti sono abituati a fare. È inconcepibile che una comunità civile debba convivere perennemente con animali vaganti con il concreto rischio di aggressioni e inseguimenti (come è gia avvenuto), senza che “qualcuno” provveda a garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica con un piano di azione  per contenere il fenomeno.

 È  inconcepibile vedere sfrecciare auto in pieno centro abitato senza alcun rispetto delle norme stradali e senza che “qualcuno” prenda seriamente in considerazione provvedimenti, evitando tragedie già scritte e che, a tutt’oggi e con i dovuti scongiuri, potrebbero ripetersi tristemente. E poi. È  inconcepibile che una comunità civile viva con l’illuminazione pubblica ridotta all’osso, con lampioni rotti e strade sporche, ormai diventate tratturi; senza parlare poi dei marciapiedi chiusi da privati, senza che “qualcuno” verifichi le appropriazioni indebite perpetrate ai danni dello stesso Comune, con evidenti disagi dei pedoni, nella stragrande maggioranza anziani e bambini.

È  inconcepibile che non vi sia alcun controllo del territorio, nonostante i numerosi furti in appartamenti ai danni di ignari proprietari villeggianti (paganti e anche profumatamente rispetto ai servizi che ricevono in cambio),  o atti delittuosi, senza che “qualcuno” provveda a garantire la sicurezza degli abitanti, portando le istanze nelle sedi opportune. È  inconcepibile che il “bancomat” Borgo Celano sia relegato esclusivamente a questa degradante funzione. È  inconcepibile che “qualcuno” pronunci ancora quelle paroline magiche  tanto care in campagna elettorale, come rilancio, sviluppo turismo, ecc… senza poi trovare alcun riscontro a distanza di tempo.

E ancora. Il Cavallo di Troia per eccellenza, cavalcato a lungo  (addirittura in campagna pre pre elettorale!), il Parco Avventura,  è ancora li, chiuso a marcire, aperto “magicamente” per le decine di bambini che quasi giornalmente, a loro rischio e pericolo, vi giocano e per il quale sono stati spesi oltre €. 280.000 di denaro pubblico.

Infine il Parco dei Dinosauri, una delle opere più importanti realizzate sul territorio, in cui sono stati riposti progetti e speranze per la nostra comunità. Purtroppo, oggi è l’emblema dei saldi di fine stagione, poiché affidato e strategicamete svenduto ad un altro carrozzone che ha riaperto  i battenti temporaneamente affidandosi a personale impreparato, improvvisato e inadeguato ad accogliere i visitatori. Il tutto perché “qualcuno” non ha saputo, nella totale indifferenza e incompetenza, provvedere per tempo ad una seria e sostenibile programmazione.

Come “qualcuno” ha ribadito in una trasmissione radiofonica locale dove ha “fatto carte”, ci auguriamo che questa presa d’atto sia per tutti voi uno stimolo a fare e non a propagandare! Ma la gente non è stupida. Il silenzio dell’ opinione pubblica non vuol dire che tutto va bene, anzi! La gente, la sua gente, ormai è mortificata, sfiduciata, e non più disposta a credere all’ennesima bugia, ops… magia, che ormai da tanto, troppo tempo, aleggia su Collodi.

Ad maiora.