Leonardo Coco
San Marco in Lamis, martedì 4 aprile 2017 - Come si ricorderà, il 30 marzo u.s. si è tenuta una seduta in sessione straordinaria del Consiglio Comunale a San Marco in Lamis. Inutile precisare che ancora una volta l’amministrazione Merla non ha voluto la diretta streaming chiesta dal M5S. La seduta è stata soprattutto animata da alcune mie interrogazioni e interpellanze.
Dopo le brevi comunicazioni del Sindaco è intervenuto l’assessore Nardella riguardo all’approvazione del bilancio da parte del Ministero e alla risoluzione della controversia con la società gestore dell’impianto eolico. L’assessore al bilancio, su mia specifica interpellanza, ha fatto sapere che il questionario SOSE, irresponsabilmente trascurato dalla maggioranza e dal responsabile di settore competente, sarebbe finalmemte stato trasmesso.
Contestualmente, ho incalzato il sindaco e la giunta a dare seguito a quanto già sollecitato in ragione degli aumenti ai responsabili di settore. Infatti, come i cittadini avranno potuto leggere, sulla questione avevo interrogato il sindaco e convocato una seduta della Commissione Bilancio.
A questo proposito ho richiesto nuovamente il motivo della mancata revoca della delibera di innalzamento degli stipendi, seppure il Sindaco aveva concordato di revocare, nonché la correzione dapprima dell’errore sugli importi in riferimento alla retribuzione di posizione dei responsabili calcolata su base annua, sottolineando, altresì, in ossequio alla normativa vigente, che l’indennità di posizione non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2015!
Sempre in tema dirigenti comunali, ho chiesto al sindaco di spiegare i motivi per cui il responsabile del settore della ragioneria, con delibera del 17 marzo 2017, è stato autorizzato a prestare la propria opera al Comune di Rignano Garganico pregiudicando il suo operato presso il nostro Ente (si veda per esempio l’inadempienza del questionario SOSE).
La discussione si è animata ulteriormente quando, in relazione alle varianti urbanistiche richieste da alcuni costruttori, ho chiesto ai consiglieri presenti di portare tali istanze in consiglio comunale giusta facoltà concessa dalla legge regionale e non di discuterne modalità e termini solo in giunta.
Ebbene il Sindaco è insorto, sottolineando che non godendo dei voti della maggioranza, a cui spettano le decisioni, il consigliere Coco non può chiedere che l’adozione e l’approvazione delle varianti urbanistiche siano deliberate dal Consiglio Comunale anziché dalla Giunta, manifestando la necessità di provvedere d’urgenza.
Il sindaco ha dimenticato, però, che le richieste sono state presentate nel mese di settembre del 2016.
Il mio appello accorato è caduto nel vuoto. La maggioranza democratica (ovviamente solo nel nome di partito a cui peraltro non sono iscritti tutti!) non ha sottoscritto la mia richiesta, firmata solo dall’opposizione.
Cari cittadini, siete ancora convinti di aver fatto la scelta giusta alle passate elezioni comunali?
In ogni caso, l’argomento verrà trattato in commissione urbanistica il 6 aprile, anche se il sindaco ha già fatto sapere che non ci sarà spazio per modifiche e discussioni.
Ullteriore richiesta di chiarimenti è stata avanzata sulla mancata partecipazione all’avviso pubblico regionale per l’organizzazione di iniziative di ospitalità di giornalisti e opinion leader in occasione di eventi e riti della settimana santa e della stagione primaverile. Tutto questo, infatti, risultava strategico soprattutto in relazione alla tradizionale processione delle Fracchie e che, purtroppo, il Comune di San Marco in Lamis si è lasciato sfuggire soprattutto per la mancanza del DURC.
Il Sindaco ha tentato affannosamente di trovare una giustificazione precisando che il Comune beneficerà delle risorse spettanti a San Giovanni Rotondo che, nel frattempo, ha partecipato all’avviso pubblico. Lo stesso sindaco non precisa, però, che il progetto era stato già realizzato da alcuni nostri concittadini ma girato al comune di San Pio e, come ci ha già abituato il primo cittadino sammarchese sulla questione Parco Dinosauri, regalato ad altri enti più competenti.
Peccato, altra occasione persa per i nostri operatori turistici che potevano così ospitare i giornalisti.
Tanto si doveva per scrupolosa informazione, vista il diniego della diretta streaming continuamente sollecitata dal Movimento 5 Stelle. Quella stessa diretta che avrebbe permesso di mostrare ai cittadini come i consiglieri di maggioranza seguono gli argomenti trattati in assise: mentre l’assessore al Bilancio relaziona sull’approvazione del bilancio da parte del competente Ministero, i vari consiglieri girovagano per sala mostrando post dai telefonini, uscendo inspiegabilmente dall’aula, stazionando in piedi con le mani in tasca, maneggiando lo smatphone alla ricerca evidentemente di spunti.
Quando il consigliere di opposizione del M5S, abituato evidentemente all’ordine, ha fatto notare la condotta indecorosa, anche nei confronti de loro stesso assessore, definendola riunione di condominio, la maggioranza si è improvvisamente riaccesa scagliandosi contro. D’altronde, sono le uniche cose che finora hanno dimostrato di saper fare!
Ma questo i cittadini non hanno potuto vederlo!
Voglio sottolineare semplicemente il fatto che questa amministrazione è perennemente assente, specie nella partecipazione a bandi pubblici, ritardi nelle trasmissioni agli organi centrali di importanti comunicazioni, incapacità di avanzare idee e proposte, ignorando la creatività e le soluzioni della minoranza… e altro ancora.
Ma tanto si sa… il Movimento 5 Stelle è quello degli inesperti!
Filippo Nogarin docet.
A riveder le stelle.
Leonardo Coco