Antonio Del Vecchio
San Marco in Lamis, sabato 1 aprile 2017 - A dare il via agli appuntamenti di #CapitanataChiama con i cervelli in fuga dalla provincia di Foggia è Michele Caruso (in foto). Lo farà giovedì 6 aprile, alle ore 19.00, presso la sede dei Laboratori di Artefacendo, contenitore d‘avanguardia delle ‘primizie’ culturali che si muovono sul territorio. A promuovere l’incontro hanno provveduto congiuntamente il locale sodalizio della ‘Villetta’ e quello della vicina San Giovanni Rotondo. Entrambi sono interessati a centrare il perché della fuga dei nostri cervelli migliori al Nord e all’estero.
Per l’occasione si approfondirà del tema, a quanto c’è scritto nel comunicato l’esperienza di “ Senior Consultant in Ernst&Young, con il workshop “Puglia Digitale, il digital come volano di sviluppo per imprese e territorio”, aumenterà la percezione del digital come strumento di evoluzione per aziende, imprese, enti e cittadini, e come strumento di sviluppo per tutto il territorio”. Chi è il relatore è presto detto. Si tratta proprio di uno di quei ‘cervelli’ che tempo fa lasciò il nostro territorio, per cercare altrove ‘miglior vita’ in senso di studi e di vita. Ecco i passi principali del suo invidiabile ‘curriculum’.
Michele Caruso, originario di Rignano Garganico, si laurea in Ingegneria matematico-gestionale presso l’Università “Sapienza” di Roma e ottiene una seconda Laurea Magistrale Summa cum Laude in Management a Parigi nel 2013, presso l’Università Paris XI. Inizia la sua carriera nel Management Consulting, attraversando realtà come Accenture e Value Lab, lavorando soprattutto all’estero. Attualmente egli lavora a Milano ed è tra i più giovani Senior Consultant di Ernst&Young, nonché il più giovane membro Senior della Società Italiana Marketing.
All’attività aziendale, affianca la collaborazione con diverse Università e Business School, tra cui l’Università “Bicocca” di Milano, la Business School “Il Sole 24 Ore” e la Business School di Bologna. Collabora con l’Università “Bocconi” su alcuni percorsi di ricerca. Ne sapremo di più giovedì sera 6 aprile, partecipando all’incontro.