Comunicato inviato in redazione
San Marco in Lamis – sabato 18 febbraio 2017 - Era il lontano 2004 quando iniziò a muovere i primi passi, la allora nascente Compagnia di teatro in vernacolo di San Marco in Lamis: la Compagnia Teatrale ACLI. Da allora la crescita personale e artistica di ognuno ha permesso di creare un gruppo stabile, sempre più coeso e affiatato. Nel susseguirsi degli anni la Compagnia si è cimentata in ben 13 rappresentazioni, ognuna avente come sfondo la realtà di tutti i giorni.
Anche quest’anno l’appuntamento con la Compagnia Teatrale Acli si rinnova nella cornice carnascialesca. Il tema della quattordicesima rappresentazione sarà a sfondo sociale e parlerà di ludopatia, una delle molteplici piaghe della nostra società, che coinvolge sia i più giovani che gli anziani, sia i meno abbienti che i benestanti. Sempre più vittima della crisi, la gente cerca un riscatto nel facile e rischioso mondo del gioco. I numeri si ritrovano in tutto quello che ci circonda, tutto è riconducibile ad essi, in alcuni casi seguendo l’interpretazione atavica dei sogni. “Sarà questa la volta buona…” “Solo l’ultima volta…” frasi simili si ripetono come un mantra, ma la volta buona non arriva mai. Si cercherà, sempre in vena ironica, di far riflettere e lanciare un messaggio di rilevanza sociale.
Saremo lieti di avervi con noi per rallegrare le vostre serate, vi aspettiamo il 25-26-27-28 Febbraio presso la sala teatro del Giannone con “Ime fatte 30… e facime 31”.
La Compagnia Teatrale ACLI