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San Marco in Lamis, lunedì 19 dicembre 2016 - Sabato sera è andata in scena, la Bohème di Giacomo Puccini, secondo appuntamento della Stagione Teatrale 2016/2017, il tutto nella splendida cornice del Teatro Giannone di San Marco in Lamis. Il pubblico si aspetta sempre da quest’opera, oltre a belle voci, un allestimento tradizionalmente e visivamente filologico e romantico, oppure innovativo per non cadere nella banalità e nel già troppo visto.

 La Bohéme rappresenta, con una freschezza ed una giovinezza sempre attuali, i sentimenti e la libertà irresponsabile della nostra verde età: amore, amicizia, leggerezza d’animo, goliardia, povertà. In questa ottica Tarabella contestualizza l’opera nella Parigi del secondo dopoguerra, quando nel quartiere Saint-Germain rinasce una nuova vita bohèmienne, La produzione dell'opera nasce dall'Opera Studio Academy Umberto Giordano di Foggia, nuova realtà di studio e approfondimento del Teatro Lirico riconosciuto a livello Internazionale, con docenti di grande calibro come il soprano Maria Gabriella Cianci e il pianista Davide Dellisanti entrambi direttori artistici degli Amici della Lirica Umberto Giordano di Foggia.

Protagonisti di questo allestimento sono stati: Rodolfo, il tenore Nicola Domenico Cuocci; Mimì, il soprano Federica Marotta; Musetta, il soprano Erika Baratta; Marcello, il baritono Massimiliano Guerrieri; Colline, il basso Graziano De Pace. Ad accompagnare i quattri quadri dell'opera di Puccini più rappresentata al mondo sarà il Maestro Concertatore Emanule Petruzzella, la regia di Davide Dellisanti con l'Allestimento scenico e i costumi di scena a cura di Maria Gabriella Cianci, il tutto sarà armoniosamente narrato dall'attore Nazari Vasciarelli. Il coordinamento tecnico e artistico è stato affidato al Maestro Davide Longo.