Mario Ciro Ciavarella
San Marco in Lamis, martedì 20 settembre 2016 - Ormai non ci fidiamo nemmeno di noi stessi, per sapere se diciamo la verità abbiamo bisogno che qualcuno ci dica… che la stiamo dicendo!! E siamo disposti anche a pagare qualcuno per farci confermare quello che sappiamo già!!?? Sarà colpa dell’età che avanza (per chi avanza…) oppure stiamo attraversando un periodo in cui gli eventi si accavallano e quindi non riusciamo a portare il conto delle nostre azioni e nemmeno delle nostre intenzioni? Non ci fidiamo nemmeno delle nostre intenzioni e di quello fatto magari da pochissimo, nemmeno da troppo tempo.
E per avere un conforto morale e soprattutto temporale (inteso come tempo passato) molti turisti e non solo, mettevano e continuano a mettere la propria mano nella “Bocca della Verità”, un mascherone in pietra che si trova a Roma, esattamente nel portico della basilica di Santa Maria in Cosmedin. E secondo una leggenda medioevale, quella bocca può mordere la mano di chi non asserisca il vero.
La novità è che adesso per farsi dire la verità, la nostra verità, dobbiamo pagare!!?? Cioè, ci vogliono due euro per mano… messa dentro quella bocca. Sarà colpa della crisi oppure c’è dell’altro? Ma perché pagare un qualcosa che non consuma niente? si inserisce la mano dentro quello che molto tempo fa probabilmente era un antico tombino e il tutto finisce lì.
Non c’è consumo di energia elettrica, né di acqua e nè di usura di quella pietra. Eppure ora si paga. Secondo me è successo qualcosa di grave: la Bocca avrà finalmente morso la mano a qualche “acquirente” e adesso l’arto superiore di quel bugiardo sarà rimasto nello stomaco della “Bocca della Verità” .
Quindi, per colpa di qualche bugiardo siamo costretti tutti a pagare due euro per farci dire da terzi se siamo sinceri! E chi sarà mai questo o questi bugiardi che per sfida o per ingenuità hanno messo la propria mano in quella bocca? La lista potrebbe essere lunga, iniziando dai politici.
Chissà quanti politici hanno detto una cosa e poi ne hanno fatta un’altra, e per fare bella figura con amici e parenti, li hanno convocati davanti alla Bocca per far vedere che non avevano paura di mettersi alla prova, e invece i denti del mascherone si sono affondati sul polso di quella mano.
Sembra che in una telecamera a circuito chiuso siano stati ripresi negli ultimi giorni alcuni esponenti di partito che erano in “zona della Bocca” e che verosimilmente avranno usato la stessa per dimostrare la loro buona fede.
E nelle registrazioni si sente anche qualche dialogo tra gli astanti davanti a quella bocca di pietra. Sembra che Renzi abbia detto: “Se non vince il “Sì” al prossimo referendum per abolire il Senato, rimetto in vigore lo Statuto Albertino”. Sarà stato in quel momento che la Bocca si sarà chiusa, per la grande fesseria appena detta?
Guardando bene nei monitor si vede anche Beppe Grillo in zona… Bocca, il quale, leggendogli il labiale sembra che dica, appena messo la mano nella Bocca della Verità: “Se fallisce la sindaca Raggi a Roma, l’unico modo per risolvere i problemi della capitale devo propormi per farmi eleggere come il prossimo papa, facendomi chiamare Papa Grillo Primo”. Subito dopo quelle parole, si saranno serrati i denti del mascherone lasciando il comico genovese senza una mano?
Scorrendo le immagini delle telecamere in quella zona, si intravede anche il Presidente della Repubblica Mattarella, e con grande sforzo degli esperti del linguaggio dei segni (Mattarella non parla!!! Ormai è certo, l’hanno scritto anche sulla Gazzetta Ufficiale!!!), si è visto che il labbro superiore appoggiandosi per ben cinque volte sul quello inferiore, sembra che abbia detto: “Quasi quasi dico in tv che se i nostri politici rubano non devono andare a casa, ma in galera!!!”. Sarà la mano di Mattarella ad essere rimasta incastrata nello stomaco della Bocca della verità??
E visto e considerato che stiamo in zona Roma cristiana, chi non poteva mancare da quelle parti?? Cardinal Bertone!! Subito gli esperti del Goonhilly Earth Station (il più grande sistema di antenne per trasmissioni e ricezione messaggi radio spaziali e satellitari, usato per un esperimento di contatto extraterrestre), hanno aguzzato le orecchie per cercare di capire cosa abbia detto “Sua Eminenza Attica” in procinto di allungare la sua mano in quella Bocca eternamente spalancata (ma non prima aver tolto i suoi sedici anelli tempestati di zaffiri e diamanti presenti sulle dita: non si sa mai, la bocca è onnivora!!?)
In un religioso silenzio come debba convenirsi ad un alto prelato, sembra che sia stata ascoltata la seguente “verità” detta dal Cardinal Bertone: “Non è vero che la mia governante del mio attico si sia persa all’interno dello stesso per la sua esagerata estensione: la colpa è della mia governante, si dimentica sempre di portarsi dietro il GPS”. E qui la Bocca prima di mordere… avrà riso!!
Girando per Roma, ultimamente troppa gente cammina con una mano in tasca (Berlusconi con tutte e due!!) Forse in quella bocca, che fino a poco tempo fa la gente ci metteva la mano per scherzo e per farsi fotografare come ricordo di una gita a Roma, adesso ci sarà più di una mano tranciata.
E i due euro che ora bisogna pagare per metterci la mano dentro serviranno per dare a quella Bocca anche uno stomaco e tutto l’apparato digerente: per fare espellere mani di gente poco seria. Non ci resta che continuare a scorrere i filmati delle telecamere per vedere e sentire quanta gente abbia avuto il coraggio di sfidare la propria sincerità, ma già sapendo di mentire.
La Bocca della Verità ha anche gli occhi: e non guarda in faccia a nessuno!!
Mario Ciro Ciavarella