Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, lunedì 13 giugno 2016 -  Qui il 16 maggio 1976 iniziarono le trasmissioni della prima radio locale”. È quello che è scritto sulla targa commemorativa che il gruppo teatrale “Li Voce de Jinte” ha scoperto il 13 giugno dell’anno scorso alle ore 19 in via Della Vittoria, 155. L’avventura radiofonica a San Marco in Lamis (FG) iniziò 40 anni fa, grazie a Peter Parisi, l’ideatore di una delle prime radio pugliesi (nacque anche prima di Radio Norba) coadiuvato da Pietro Ciavarella e Tommaso Totta.

 Gli inizi ierano… pionieristici, come è sempre in questi casi. Prove tecniche che durarono mesi, giradischi… casalinghi impiegati per far ascoltare a tutta la cittadinanza i brani musicali del momento.

I microfoni erano quasi a ridosso del ciglio stradale e facilmente si udivano, attraverso di essi, anche… i camion che transitavano nella stessa strada. Dico questo, per far capire l’epoca pionieristica della radio locale senza nulla togliere alla qualità tecnica delle trasmissioni.

Le trasmissioni venivano aperte alle 8 di ogni mattina con le note di “Scandalo al sole” di Max Steiner.  

Uno dei programmi storici era “Con Tanta Nostalgia”, presentato e curato dai fratelli Palatella: Nicola e Gaetano. La domenica mattina intorno alle ore 10 iniziava la loro trasmissione dedicata unicamente alle canzoni degli anni ‘40-‘50.

Molto seguita soprattutto dagli ascoltatori “diversamente giovani” i quali rivivevano non poco il loro passato ascoltando le voci rotte dall’emozione dei due speaker. Erano altri tempi, e sarebbe straordinario sapere che esistono ancora delle registrazioni di questo programma: sarebbero dei saggi radiofonici e umani da fare ascoltare alle nuove generazioni.

Angelo Ruggieri (quello del panificio) ideò nel biennio ’79-’80 il concorso gastronomico: “Il miglior gelato di S. Marco”. Coinvolgendo nella gara alcuni bar, come bar Europa (la strada lu ponte), Central Bar di “Catarrare” in corso Matteotti, bar Ginetto e bar Del Mastro. Le due edizioni vennero vinte da “Catarrare” e bar Del Mastro.

Il primo d.j. che presentò programmi notturni della storia radiofonica sammarchese è stato Ennio Campanile, il quale di notte e per quasi tutta la notte, quotidianamente presentava il programma “Notturno in…”, dove ascoltava le confidenze, soprattutto, delle ragazze sammarchesi insonni come lui. Bravo per il coraggio e l’iniziativa.

Ma i momenti clou dell’esistenza di tutte le radio locali, erano i giorni in cui si festeggiavano… i santi più gettonati.     

Nel nostro paese nei giorni di S. Michele, S, Matteo, S. Antonio ed affini, il centralino di Radio Sammarco veniva preso d’assalto per fare gli auguri e le relative dediche a parenti  ed amici.

E in quei giorni era facile sentire alcuni speaker che, leggendo le dediche inviate in una busta con “allegate” 500 lire, come offerta volontaria, dicevano: il zio Peppino dedica al nipotino Carmine la canzone “U collegge” di Patrizio.

Forse qualcuno non ci crederà ma proprio nei giorni in cui si ricordavano i santi succitati, le poche e “compiantecabine telefoniche di S. Marco venivano prese d’assalto per poter (sperare) di fare una dedica in diretta: fuori dalle cabine telefoniche c’erano file lunghe parecchi metri.

Anche i bambini vennero coinvolti dalla radio locale nel programma radiofonico Childrens’s Songs (Le canzoni dei bambini). Durante il Carnevale del 1977 Tommaso Totta ideò e condusse insieme a Peter ed Angela La Porta questo concorso radiofonico riservato a bambini con età compresa tra i 5 e 9 anni accompagnati alla fisarmonica da Tonino Lombardozzi.

Questa gara ad eliminazione vide inizialmente la partecipazione di 40 bambini, fino ad arrivare, per la finale, a 6 partecipanti. Per votare le canzoni in gara le schede venivano distribuite per tutto il paese con un’automobile munita di altoparlante, le schede votate venivano portate a Radio Sammarco.

Il concorso canoro venne vinto da Emanuela Annalisa Villani con la canzone “Quindici anni” portata al successo dal gruppo “I Vicini di casa”. La vincitrice venne premiata con un proiettore Super Otto (muto) + medaglie; i restanti 5 finalisti vennero premiati con medaglie e gadget.

Radio Sammarco trasmise fino al 1985… e i programmi furono tantissimi, magari riprenderò a scrivere la storia di questa bella realtà locale. Avevo iniziato a scriverla…

Altri speaker di questa storica radio: Lello “cocktail of music” Gaggiano, Gianni e Michele Martino (bar Aurora), Toni Ferrucci, Franco Marino, Peppino “mister one” Ciavarella, Ennio Campanile ed altri.

E negli anni successivi arrivarono altre radio… Radio Periferica, Radio Hermes, Radio Elle, Radio Centro Record, Radio Popolare, Radio Capitanata ed ora c’è anche Arci RadioAttiva che trasmette via web.

Però il fascino, l’ingenuità, la simpatia e tutto ciò che fa parte del passato… nessuno ce le potrà ridare con lo smalto e la bellezza di un giradischi che fa suonare un 45 giri accompagnato dal rumore caratteristico di quando…  si friggono patatine. Che nostalgia!

 

 

                                                                                                                              Mario Ciro Ciavarella